arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; [...] ); a. chimiche, a. batteriologiche, gli aggressivi chimici e batteriologici impiegati a scopi bellici. Sistema d’arma, espressione con cui, nella terminologia militare moderna, si designa l’insieme di quegli apparati elettronici, optoelettronici ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a [...] sposi subito dopo conclusi i festeggiamenti per il matrimonio. Si riferiscono invece allo stato civile e giuridico conseguente al matrimonio le espressioni prime n., di chi si sposa o si è sposato per la prima volta, e seconde n., di chi contrae un ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] m. o la m. terra, la m. di tutti, la gran m. antica, la nostra m. antica (l’antica m. è anche espressione talvolta riferita a Eva, intesa come la progenitrice del genere umano); o alla natura: quella [natura] Che veramente è rea, che de’ mortali ...
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prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] qualche strumento: p. la testa di un chiodo con le tenaglie; p. con le molle un po’ di brace (per l’uso fig. dell’espressione p. con le molle, v. molla, n. 2). Con riferimento alla caccia e alla pesca: p. all’amo (fig., ingannare, raggirare); p. con ...
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ventiquattro
agg. num. card. [comp. di vénti e quattro], invar. – Numero composto di due decine e quattro unità (in cifre arabe 24, in numeri romani XXIV): ecco qui, sono v. banconote da dieci euro; [...] nel v., o è del ventiquattro. In partic., essendo 24 il numero delle ore di cui è formato il giorno, l’espressione ventiquattr’ore (sempre con l’apostrofo) si usa spesso per indicare appunto lo spazio di un giorno: mi rimangono ancora ventiquattr ...
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vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione [...] spargere a tutti i (o ai quattro) v., divulgare una notizia, fare conoscere a tutti ciò che dovrebbe rimanere segreto (l’espressione quattro venti per indicare i 4 punti cardinali è già in Matteo 24, 31: et congregabunt electos eius a quattuor ventis ...
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elastico
elàstico agg. e s. m. [dal lat. mod. (sec. 16°) elasticus, nell’espressione vis elastica «forza propulsiva» (dell’atmosfera), adattam. del gr. tardo ἐλαστικός «agitatore», der. di ἐλαύνω «spingere, [...] , prevedendo arretramenti del fronte e infiltrazioni del nemico, talvolta, allo scopo di accerchiarlo; è spesso espressione eufemistica per mascherare una ritirata. ◆ Avv. elasticaménte, con elasticità: variare elasticamente di forma, deformarsi ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro [...] vivanda che è giunta al giusto punto di cottura; presto il cappone sarà a t., e potrete ristorarvi un po’ meglio (Manzoni). Per l’espressione fig. a un tiro di schioppo (sulla quale sono state coniate scherz. altre, come per es. a un t. di voce, a un ...
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legittimazione
legittimazióne s. f. [der. di legittimare]. – 1. In genere, l’atto di riconoscere e dichiarare legittimo, e per estens. valido, autentico; meno com., giustificazione. 2. In senso più strettamente [...] lat., legitimatio ad causam), o ad esercitare diritti in un processo, a stare cioè in giudizio (l. processuale o, con espressione lat., legitimatio ad processum). c. Titolo, o documento, di l., quello che ha la funzione di identificare la persona ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] corpo musicale della chiesa o anche della cappella d’una corte, d’una casa patrizia, ecc.; in seguito, l’espressione m. di cappella designò il responsabile del corpo musicale di istituzioni non chiesastiche (enti concertistici, teatrali e sim.), e ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta in una catena polipeptidica (➔ espressióne...
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione di un’altra cosa, più astratta, con...