mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria [...] roccia senza proiezione di frammenti in prossimità di luoghi abitati. Malattia delle m., intossicazione acuta da gas di esplosione alla quale vanno soggetti i minatori che rientrano nelle gallerie dopo il brillamento delle mine, e che si manifesta ...
Leggi Tutto
Maar
‹màar› s. neutro ted. [voce dialettale, affine al ted. ant. meri, mod. Meer «mare», nordico marr, ingl. mere, lat. mare, ecc.] (pl. Maare ‹màarë›), usato in ital. al masch. – In geologia, cavità [...] (spesso riempita d’acqua, e formante un piccolo lago), di perimetro variabile da una a diverse centinaia di metri, originatasi per lo più in terreni vulcanici per esplosione di gas endogeni talvolta accompagnata da proiezione di frammenti rocciosi. ...
Leggi Tutto
einsteinio
〈ainstàinio〉 s. m. [lat. scient. Einsteinium, dal nome di A. Einstein (v. la voce prec.)]. – In chimica, elemento transuranico artificiale, di numero atomico 99, simbolo E, scoperto nel 1952 [...] tra i prodotti della prima esplosione termonucleare. ...
Leggi Tutto
pulviscolo
pulvìscolo (non com. polvìscolo) s. m. [dal lat. pulviscŭlus, dim. di pulvis -vĕris «polvere»]. – 1. L’insieme di sottilissime particelle che si trovano stabilmente in sospensione nell’atmosfera [...] analogia, p. radioattivo, l’insieme delle particelle radioattive che ricadono sulla terra con la pioggia di radioattività determinata da un’esplosione atomica (v. pioggia, n. 2). 2. Il termine è in uso anche nel linguaggio comune e letter., con lo ...
Leggi Tutto
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): [...] lor non sani (Dante), le imbarcazioni che hanno patito danni o avarie; il vaso cadde e rimase s. per miracolo; con quell’esplosione, non un vetro è rimasto sano. Nell’uso region., intero, completo: si è mangiato un pollo s.; gli ho dato cento euro ...
Leggi Tutto
disgaggio
disgàggio s. m. [der. del fr. dégager «distaccare, liberare»]. – Nell’arte mineraria, distacco a mano dei frammenti rocciosi parzialmente rimossi con l’esplosione di mine. ...
Leggi Tutto
diffusione virale
loc. s.le f. Strategia di commercializzazione basata sulla propagazione della conoscenza di un prodotto entro gruppi omogenei di consumatori. ◆ Quando è arrivato, il mondo ha capito [...] rispondeva a un’esigenza di fondo. La diffusione virale dell’accesso alla Rete, con il raddoppio annuale degli utenti, l’esplosione dei siti con il raddoppio del materiale pubblicato ogni sei mesi erano dati che dimostravano come il Web rispondesse a ...
Leggi Tutto
acciarino
s. m. [dim. di acciaro]. – 1. Asticciola di acciaio che, battuta sulla pietra focaia, ne fa scaturire scintille; prima dell’invenzione dei fiammiferi, serviva ad appiccare la fiamma all’esca [...] è rimasto nell’uso per indicare il dispositivo avente analoga funzione nel fucile da caccia. 3. Congegno che provoca l’esplosione della carica dei siluri per urto sia contro lo scafo della nave attaccata (a. a percussione) sia a distanza prestabilita ...
Leggi Tutto
innescante
agg. e s. m. [part. pres. di innescare]. – Di sostanza (per es., fulminato di mercurio, stifnato di piombo), o di miscela di più sostanze, che, per essere dotata di grande sensibilità all’urto [...] e al calore, sotto l’azione di questi esplode con facilità, inducendo l’esplosione di altre sostanze meno sensibili. ...
Leggi Tutto
Chimica
Fenomeno violento dovuto al rapidissimo spostamento dell’equilibrio fisico o chimico-fisico di un corpo o di un sistema di corpi, che si conclude in generale con la decomposizione della sostanza esplosiva e lo sviluppo di una grande...
Accensione ed esplosione delle mine e di altre cariche esplosive per compiere un lavoro di abbattimento. Nella perforazione di gallerie è una delle fasi secondo cui si organizza il lavoro e comprende l’esplosione, in un certo ordine, di tutte...