orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità [...] o., la prima fase di organizzazione libidica, durante la quale la bocca, in quanto organo della nutrizione e quindi centro dell’esperienza, è la principale fonte di piacere e di rapporto col mondo. ◆ Avv. oralménte, a voce (contrapp. a per scritto ...
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statista
s. m. e f. [der. di stato2] (pl. m. -i). – Uomo, donna di stato; persona che ha una profonda esperienza, teorica e pratica, dell’arte di governare uno stato: insigne s.; il Cavour è ritenuto [...] uno dei più grandi s. del sec. 19°; una delle maggiori statiste europee del Novecento ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. [...] grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e partendo da ipotesi più o meno direttamente suggerite dall’esperienza o da analogie con altri fenomeni già noti, mediante l’applicazione di metodi matematici fondati sul calcolo delle probabilità ...
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concentrazionario
concentrazionàrio agg. [der. di concentrazione, sul modello del fr. concentrationnaire, der. di (camp de) concentration «(campo di) concentramento»]. – Relativo alla vita e all’organizzazione [...] dei campi di concentramento, con riferimento soprattutto ai campi di sterminio nazisti: regime, sistema c.; l’esperienza c. segnò milioni di persone. ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] , n. 5 a); consigliere di s.; uomo di s., statista, persona che partecipa attivamente alla vita politica, e ha l’esperienza e le doti necessarie per governare o collaborare al governo di una nazione; impiegati dello s., ferrovie dello s., archivio di ...
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corporativismo
s. m. [der. di corporativo]. – Dottrina e prassi politico-sociale ispirata inizialmente (cioè verso la fine del sec. 19°) all’esperienza cristiana delle corporazioni medievali, in seguito [...] ripresa dal fascismo (e attuata anche, con varie sfumature, in Spagna, Portogallo, ecc.), che le dette caratteristiche fortemente conservatrici e autoritarie, al fine di superare i conflitti di classe ...
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missino
s. m. (f. -a) e agg. – Iscritto, aderente al partito di destra denominato Movimento Sociale Italiano (sigla MSI, letta per lo più mis), costituitosi nel secondo dopoguerra, legato storicamente [...] all’ideologia e all’esperienza politica del fascismo, e trasformatosi nel 1995 in Alleanza Nazionale; successivamente il termine ha indicato gli appartenenti al partito noto come Movimento Sociale - Fiamma Tricolore. Come agg.: i circoli giovanili m ...
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aprioristico
apriorìstico agg. [der. della locuz. a priori] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio filos., di ciò che è a priori, cioè razionale, trascendentale, slegato dall’esperienza: metodo a.; ricerca a.; [...] estens., affermazione a., giudizio a., dettati da convinzioni preconcette. ◆ Avv. aprioristicaménte, in modo aprioristico, con apriorismo: affermare, giudicare aprioristicamente ...
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ripetibilita
ripetibilità s. f. [der. di ripetibile]. – Il fatto, la condizione o la caratteristica, di essere ripetibile: r. di un danno, di un’esperienza scientifica, di una cura. ...
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ripetizione
ripetizióne s. f. [dal lat. repetitio -onis]. – 1. Nel linguaggio giur., l’azione di richiedere in giudizio una cosa cui si ritiene di aver diritto: r. del danno; r. di una prestazione (non [...] , cioè di ridire o rifare la stessa cosa, o il fatto di ripetersi, cioè di rideterminarsi di avvenimenti, fenomeni, manifestazioni: r. di un’esperienza, di un tentativo, di un esame, di una gara; r. di un tiro, di un salto; r. di un percorso; utile r ...
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Filosofia
In generale, conoscenza diretta, personalmente acquisita, di una sfera particolare della realtà.
J. Locke e l’empirismo distinguono l’ e. esterna, o percezione dei fatti a noi esterni (sensazioni), e l’ e. interna, o percezione dei...
esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita mediante l'osservazione, la consuetudine...