epatocele
epatocèle s. m. [comp. di epato- e -cele1]. – Ernia del fegato, per cedimento di cicatrici traumatiche o operatorie della parete addominale in cui s’impegna parzialmente il fegato. ...
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lombare
agg. [der. di lombo]. – Dei lombi, relativo ai lombi, e più propriam., nel linguaggio medico, relativo alla regione che ne prende il nome e a quanto ad essa si riferisce o è in essa situato; [...] per ogni lato, così come i nervi l.; in patologia: scoliosi l., deviazione laterale della colonna lombare; artrosi l., ernia lombare. In medicina e chirurgia, puntura l., puntura praticata nello spazio subaracnoideo tra la 4a e la 5a vertebra lombare ...
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discale
agg. [der. di disco]. – Del disco, di un disco; in partic., nel linguaggio medico, di un disco intervertebrale: una lesione d., un’ernia discale. ...
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-cele1
-cèle1 [dal gr. κήλη «tumore, ernia»]. – Secondo elemento di sostantivi composti della terminologia scientifica, derivati dal greco o formati modernamente (come idrocele, varicocele, cardiocele, [...] ecc.), col sign. di «tumefazione, dilatazione» e sim. I termini composti con questo suffissoide sono generalmente usati in ital. al masch., nonostante che le voci greche e latine da cui derivano (enterocele, ...
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disco
s. m. [dal lat. discus, gr. δίσκος, affine all’aoristo δικεῖν «lanciare»] (pl. -chi). – 1. a. Attrezzo di forma lenticolare, un tempo di pietra o metallo, oggi sostituito generalmente da un corpo [...] , lamina circolare fibrocartilaginea interposta tra due corpi vertebrali successivi, la cui lussazione è causa della cosiddetta ernia del disco. b. In embriologia, d. germinativo (o germinale), piccola zona discoidale dell’uovo telolecitico ...
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celosomia
celosomìa s. f. [comp. di celo- e -somia]. – Nel linguaggio medico, anomalia fetale che, nei vertebrati superiori, consiste nella mancata chiusura, parziale o anche totale, della parete ventrale [...] del corpo, per cui i visceri fanno ernia all’esterno. ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle cellule del cilindro corticale; nei casi...