poligono2
polìgono2 s. m. [lat. scient. Polygonum, dal gr. πολύγονον, lat. polygŏnus, nome di una poligonacea, prob. la bistorta]. – Genere di piante poligonacee annuali o perenni, per la maggior parte [...] erbacee con foglie intere, alterne o verticillate; i piccoli fiori ermafroditi o unisessuali, riuniti in spighe, racemi o capolini, hanno un perianzio bianco, rosa o rosso; i frutti sono achenî trigoni con perianzio persistente. Comprende circa 300 ...
Leggi Tutto
platelminti
s. m. pl. [lat. scient. Platyhelminthes, comp. di platy- «plati-1» e gr. ἕλμινς -ινϑος «verme» (v. elminti)] (sing. -a). – In zoologia, tipo di metazoi a simmetria bilaterale, detti anche [...] vermi piatti, liberi o parassiti, dal corpo appiattito in senso dorso-ventrale, per lo più ermafroditi: hanno lunghezza che varia da 0,5 mm a circa 15 m; l’apparato digerente, quando è presente, comunica con l’esterno con un’unica apertura, l’ ...
Leggi Tutto
angiosperme
angiospèrme s. f. pl. [lat. scient. Angiospermae, comp. di angio- e -spermae (femm. pl. di -spermus «-spermo»); v. angiospermo]. – Nella classificazione botanica, sottodivisione delle spermatofite [...] si trovano gli ovuli; i fiori sono per lo più vistosi, più completi o complessi di quelli delle altre piante, generalm. ermafroditi e pentaciclici (cioè con 5 verticilli, di cui 2 spettano al perianzio, 2 all’androceo e uno al gineceo). A seconda ...
Leggi Tutto
papaia
papàia (o papàya) s. f. [dall’ispanoamer. papaya «frutto dell’albero papayo», prob. voce di origine caribica]. – Pianta della famiglia caricacee (Carica papaya), detta anche albero dei meloni, [...] foglie palmatolobate piuttosto flaccide e con lungo picciòlo; è specie dioica (ma si possono trovare anche individui con fiori ermafroditi oltre a quelli unisessuali); i fiori sono riuniti in infiorescenze ascellari, e il frutto, simile a un melone ...
Leggi Tutto
ermafroditico
ermafrodìtico agg. [der. di ermafrodito] (pl. m. -ci), non com. – Relativo agli ermafroditi (come termine biol.) o all’ermafroditismo. ...
Leggi Tutto
Negli organismi ermafroditi, maturazione delle gonadi in periodi diversi; impedisce l’autofecondazione. È frequente sia negli animali, sia nelle piante; è proterandra se maturano prima gli organi maschili e proterogina nel caso opposto.