espilare
v. tr. [dal lat. expilare, comp. di ex- e pilare «rubare» (propr. «ammucchiare»), der. di pila «pila»], letter. – 1. Rubare con inganno, appropriarsi indebitamente di denaro altrui, o di quanto [...] si tiene per conto di altri: e. l’erario; tutori che espilano il patrimonio dei pupilli. 2. fig. a. Saccheggiare uno scritto d’altri, plagiare: espilando le opere del Taine e di altri (B. Croce). b. Carpire, sorprendere: s’era addentrato nelle grazie ...
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tabulario2
tabulàrio2 s. m. [dal lat. tabularium, der. di tabŭla «documento, atto pubblico»]. – Archivio statale o pubblico, in Roma antica. In partic., Tabulario o, in lat. Tabularium, l’archivio di [...] stato, in gran parte appartenente all’erario, costruito da Q. Lutazio Catulo nel 78 a. C. ...
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rinsanguare
v. tr. [der. di sangue, col pref. rin-] (io rinsànguo, ecc.). – Rifornire di sangue, e, per estens., rinvigorire fisicamente: cure per r. un anemico. Più spesso, in senso fig., rifornire [...] di mezzi, soprattutto di denaro: r. l’erario, il patrimonio. Frequente l’intr. pron., riprendere sangue, o vigore: per rinsanguarsi bisogna mangiare molta carne; e fig., rifarsi economicamente: si è rinsanguato con alcune fortunate speculazioni. ...
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chiavaio
chiavàio (ant. e region. chiavaro) s. m. [der. di chiave]. – 1. Lo stesso che chiavaiolo. 2. Chi ha in custodia le chiavi di una bottega, magazzino o sim. Anticam. anche chi teneva le chiavi [...] dell’erario e aveva la custodia di questo. ...
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incamerare
v. tr. [der. di camera, nel senso di «erario, fisco»] (io incàmero, ecc.). – 1. Devolvere allo stato il possesso di beni già appartenenti a privati, a società o a enti pubblici. Per estens., [...] nell’uso corrente, devolvere a proprio beneficio denaro altrui, appropriarsi di cose appartenenti ad altri, e sim. 2. Anticam., con sign. più generico, incassare, riscuotere, archiviare, allibrare ...
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vigesima
vigèṡima s. f. [dal lat. vigesĭma (pars) «la ventesima (parte)»: v. vigesimo]. – Imposta del cinque per cento su successioni e legati di ogni genere (vigesima hereditatum et legatorum) introdotta [...] da Augusto nel 6 d. C., il cui gettito era devoluto all’erario militare; alzata da Caracalla (212) al dieci per cento, fu poi soppressa da Costantino. ...
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distributore
distributóre s. m. [dal lat. tardo distributor -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi distribuisce o è addetto alla distribuzione di determinate cose: il Signore, padrone assoluto di quell’erario [...] di cui il pontefice è puro d. (Segneri); un d., una distributrice di volantini. Non com. con funzione di agg., che distribuisce, distributivo: per equilibrare la giustizia distributrice (Genovesi). b. ...
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cartulario1
cartulàrio1 s. m. [dal lat. mediev. chartularius, der. del lat. chartŭla, dim. di charta «carta»]. – 1. Nel tardo Impero romano, nell’Impero bizantino, e in epoca medievale, funzionario addetto [...] all’amministrazione dell’erario, o con altri importanti incarichi amministrativi. 2. Nel basso medioevo e nell’età umanistica, commerciante di libri e di materie scrittorie in grandi centri culturali e presso le università. 3. All’epoca franca, ...
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casana
s. f. [rifacimento su casa del venez. casnà «mucchio di denari, erario», che è dal turco hazne, a sua volta dall’arabo khazīna «tesoro»]. – Nome dato alle case di prestito fondate da banchieri [...] toscani in Alto Adige nel sec. 13°, estesosi poi a banchi di prestito su pegno in Italia settentr. e centrale ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. [...] – 1. Termine che in latino (sacramentum) aveva un valore prevalentemente giuridico, indicando all’inizio il deposito all’erario fatto da parte di chi perdeva un processo; in seguito indicò anche il giuramento delle reclute al servizio militare, ...
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In origine, il tesoro e archivio del popolo romano, conservato nel tempio di Saturno nel Foro, e perciò detto, oltre che aerarium publicum o populi Romani, anche aerarium Saturni. Vi si conservavano i proventi delle imposte, dei tributi, delle...
Bait al-Māl Denominazione («casa del tesoro») dell’erario nello Stato musulmano. La sua istituzione è fatta risalire al califfo ‛Omar; i proventi consistevano nelle imposte fondiarie (kharāǵ), nel testatico (gizya), nell’elemosina legale (zakāt),...