congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone [...] umana, la società degli uomini; c. dei fedeli, la società cristiana, la Chiesa. 2. Nel diritto pubblico degli antichi stati italiani, nel 1890 e abolita nel 1937) il cui fine principale era quello di curare gli interessi dei poveri del comune e di ...
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croce
1. Presso gli antichi, e in particolare presso i Romani, la CROCE era uno strumento di pena, costituito da un palo infisso nel suolo oppure da due legni, uno orizzontale e l’altro verticale; su [...] cui fu inchiodato e morì Gesù Cristo (Gesù morto in c.; la raffigurazione di Cristo in c.), assunta come simbolo della fede cristiana (adorare la c.). 3. Si chiama poi croce qualsiasi riproduzione della croce di Cristo, con o senza l’immagine di Gesù ...
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posta
1. MAPPA La POSTA è il servizio pubblico che provvede alla spedizione e alla consegna di corrispondenza, pacchi ecc. (spedire per p.). 2. MAPPA Quando si fa riferimento all’organizzazione del [...] spiarlo, sorprenderlo o affrontarlo. 9. In passato, la posta era la stazione, la tappa, dove sostavano le corriere e si p. dista circa dieci miglia); ancora oggi, 10. nella liturgia cristiana, è detta posta ciascuna delle 14 stazioni della Via Crucis. ...
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religione
1. MAPPA La RELIGIONE, nel suo significato più generale, è l’insieme delle credenze, dei sentimenti e dei riti che fanno da collegamento tra una persona (o un gruppo di persone) e la divinità [...] riti che formano un culto religioso specifico (la r. cristiana, cattolica, ebraica, musulmana, buddista; predicare una r.;
non c’è più religione
religione di stato
Citazione
Ai nostri tempi era diverso, c’erano le grandi cose, la religione, Dio, l’ ...
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mamma pancina loc. s.le f. Figura di donna caratterizzata dall’esibizione sui social network del proprio amore entusiasta di infaticabile custode materna dei figli, spesso con esiti di comicità involontaria. [...] prese sul serio. [testo] Ora una studiosa di comunità virtuali, Cristiana Boido, già autrice di Fenomenologia di Manuel Agnelli (Dissensi 2016), " racconta Boido "una studiosa molto brava che era riuscita a entrare in alcuni gruppi chiusissimi. Questa ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" [...] Una conferma, non una novità. (Alberto Chiara, Famiglia Cristiana, 7 luglio 2022, Primo piano) • [tit.] non l'ha voluta nessuno perché nella 17esima legislatura, che non era certo una legislatura egemonizzata dalla destra, non si è fatto nulla. ...
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piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, [...] Gesù, a Roma, ha indicato la direzione nazionale della Democrazia Cristiana che in quella piazza aveva la sede; P. degli Affari ufficiali della grascia o delle vettovaglie; in Sicilia, era detto mastro di p. il funzionario incaricato di controllare ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] corruzione; Io fui radice de la mala pianta Che la terra cristiana tutta aduggia, Sì che buon frutto rado se ne schianta ( le p., e più spesso, specificando, le p. dei piedi; era tutto fradicio dalla testa alla p. dei piedi (più enfatico che dalla ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] p. diede A le cose create ordine e stato (Bembo); in p. era il Verbo, espressione (lat. in principio erat Verbum) con cui ha inizio teoria filosofica fondata su saldi p.; i p. basilari della dottrina cristiana; il dogma è un p. di fede; le tue idee ...
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more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario [...] ufficialmente nel territorio della Repubblica di Venezia sino al 1797, secondo il quale l’anno dell’èracristiana aveva inizio il 1° marzo, registrando un ritardo di due mesi in confronto con lo stile comune (era indicato anche con la sigla m. v.). ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare Baltico), mentre due terzi sono costituiti...
Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica e dal papato. Ufficialmente fu riconosciuta...