magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre [...] movimento di cariche elettriche, mentre le reciproche relazioni tra campo elettrico e campo magnetico vengono compiutamente espresse dalle equazioni di Maxwell (v. maxwelliano), che legano ciascuno dei due campi, elettrico e magnetico, oltre che alla ...
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retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: [...] di questo tipo viene detta lineare); nello spazio tridimensionale una retta è invece rappresentata da un sistema di due equazioni. R. proiettiva, retta a cui è stato aggiunto un punto, da pensarsi intuitivamente come punto all’infinito (in entrambi ...
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verificare
v. tr. [dal lat. mediev. verificare, comp. di verus «vero» e tema di facĕre «fare», con influenza, nel sign. 1, del fr. vérifier] (io verìfico, tu verìfichi, ecc.). – 1. Accertare mediante [...] diversi dal Sole, verificano le tre leggi di Keplero. Analogam., nella matematica, rendere soddisfatta una condizione, un’equazione (o un sistema di equazioni), un postulato (o un sistema di postulati), ecc.: così, per es., nella geometria euclidea è ...
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impossibile
impossìbile agg. [dal lat. tardo impossibĭlis, comp. di in-2 e possibĭlis «possibile»]. – 1. a. Che non è possibile, sia in senso assoluto sia in relazione a determinate persone o circostanze [...] di esito. In matematica, sistema i., locuz. talora usata, impropriam., per sistema (di equazioni) incompatibile. Figure i., particolari rappresentazioni prospettiche che risultano da costruzioni geometriche tridimensionali volutamente incongrue e ...
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impossibilita
impossibilità s. f. [dal lat. tardo impossibilĭtas -atis]. – L’essere impossibile: i. di fare, di dire, di ottenere una cosa; riconoscere l’i. di una ulteriore resistenza. Più spesso, la [...] ., caso di i., in matematica, quello (più propriam. detto caso di incompatibilità) presentato da un sistema di equazioni quando non ammette alcuna soluzione; nel calcolo delle probabilità, quello presentato da un evento quando non può verificarsi, e ...
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irresolubile
irresolùbile agg. [dal lat. tardo irresolubĭlis, comp. di in-2 e resolubĭlis «che può essere sciolto»], letter. – Che non può essere sciolto o risolto (ha insieme i sign. di insolubile e [...] (per es., a causa dei dati insufficienti), questioni geometriche i. (mediante il solo uso di riga e compasso), equazioni algebriche i. (mediante un numero finito di operazioni algebriche sui coefficienti). ◆ Avv. (poco com.) irresolubilménte, in modo ...
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irriducibile
irriducìbile (letter. o ant. irreducìbile) agg. [comp. di in-2 e riducibile]. – 1. a. Che non si può ridurre, cioè rimpiccolire, restringere, ricondurre a una forma più semplice: il prezzo [...] , si dice irriducibile se esso non si può decomporre nel prodotto di due o più polinomî, aventi anch’essi coefficienti reali; una equazione algebrica f(x) = 0 si dice irriducibile in un dato campo se tale è il polinomio f(x); analoga definizione vale ...
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spezzamento
spezzaménto s. m. [der. di spezzare]. – Lo spezzare, lo spezzarsi, l’essere spezzato; divisione, separazione, rottura. In matematica, s. di una curva, e s. di una superficie, il caso in cui [...] in due rette, cioè è composta da due rette; il fatto geometrico dello spezzamento ha per corrispondente algebrico la riducibilità delle equazioni che rappresentano gli enti geometrici (per cui di una curva che si spezza si dice anche che è riducibile ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] a situazioni reali al fine di spiegarne il funzionamento: si presenta generalmente sotto forma di sistemi di equazioni matematiche, di grafici e di tabelle e consente l’individuazione delle relazioni quantitative tra le variabili concorrenti ...
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studiare
v. tr. e intr. [der. di studio] (io stùdio, ecc.). – 1. tr. Applicarsi all’apprendimento e all’approfondimento di uno o più campi o settori di conoscenza e di esperienza, o anche di un singolo [...] , medicina (o, con uso assol., fam., s. per ingegnere, per architetto, per medico); s. i principî della termodinamica, un teorema, le equazioni di 3° grado, il pensiero di Kant; s. Dante, Manzoni; s. (e anche s., o imparare, a memoria, come esercizio ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, qualunque sia la determinazione...
(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, tenendo altresì presente che la teoria...