perduellione
perduellióne s. f. [dal lat. perduellio -onis, comp. di per-1, con valore rafforzativo, e ant. duellum (class. bellum) «guerra»]. – Nell’antico diritto romano, reato di alto tradimento di [...] chiunque attentasse alla pace pubblica e all’integrità, indipendenza e dignità della patria (sostituito nel diritto d’epoca repubblicana dal delitto di lesa maestà). Nel linguaggio letter., per estens., reato di alto tradimento verificatosi in ...
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frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, [...] varî, è spesso decorato di sculture, o anche pitture o mosaici; inoltre, alla configurazione triangolare originaria possono sostituirsi, dall’epoca romana in poi, altre forme, come il f. curvo, con un’unica linea ad arco di cerchio al posto dei ...
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saggistica
saggìstica s. f. [dall’agg. saggistico]. – 1. a. Tecnica, arte di scrivere saggi. b. Genere letterario in cui rientrano i varî tipi di saggio (critico, filosofico, storico, biografico, ecc.): [...] i finalisti del premio per la saggistica. 2. Complesso di saggi prodotti in una determinata epoca, in una nazione e sim., o relativi a uno specifico argomento: la s. romantica; la s. inglese; la s. manzoniana. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi [...] riferiva inizialmente a una composizione solo strumentale (opposto a quello di cantata), che si sviluppò nel corso dell’epoca barocca, adottando varî organici strumentali e un ampio ambito di movimenti, generalmente denominata s. a tre, differenziata ...
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boheme
bohème 〈boèem〉 s. f., fr. [propr. «Boemia» e quindi «vita da zingaro» (gli zingari erano giunti in Francia passando attraverso la Boemia e recandone con sé il nome)]. – Scapigliatura, vita disagiata [...] e disordinata, tipica soprattutto di artisti, scrittori e poeti della seconda metà dell’Ottocento: il fascino, le suggestioni della bohème. Per estens., gruppo di persone che vive in tal modo, in altra epoca: la b. romana del dopoguerra. ...
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commentatore
commentatóre (ant. comentatóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. commentator -oris, nel sign. assunto in lat. tardo]. – 1. Chi commenta o ha commentato un testo; autore di un commento, di commenti: [...] giuridica italiana dei sec. 14° e 15° che, superando il metodo dei glossatori, ebbe come tipica forma letteraria il commento e caratteristica fondamentale il metodo dialettico, predominante in quell’epoca nelle scuole di filosofia e di teologia. ...
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commerciabile
commerciàbile agg. [der. di commerciare]. – 1. Che può essere oggetto di commercio, che trova facilmente acquirenti: cose, oggetti c.; bene c., nel linguaggio giur., il bene idoneo ad essere [...] contratti di vendita per precisare che la qualità della merce negoziata non dev’essere inferiore alla media corrente all’epoca e al luogo di consegna o d’imbarco, oppure deve corrispondere alle classificazioni o ai campioni ufficiali adottati dalle ...
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dantesca
dantésca s. f. [dall’agg. seguente]. – Nome dato dai mobilieri moderni (per generico ma inesatto riferimento all’epoca di Dante) a un tipo di seggiola in uso nel sec. 16°, affine alla savonarola [...] (entrambe derivate dallo sgabello pieghevole a X) ma con i sostegni formati, anziché da serie di assicelle, da quattro robuste gambe ricurve disposte a X, che salgono fino ai braccioli, con sedile e schienale ...
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adottare
v. tr. [dal lat. adoptare, comp. di ad- e optare «desiderare, scegliere»] (io adòtto, ecc.). – 1. Prendere come proprio il figlio di altri mediante adozione: a. un bambino orfano; Tiberio fu [...] stato adottato; con partic. accezione in linguistica: vocabolo adottato dal latino, desunto dal lessico latino in epoca relativamente recente (sinon. quindi di prestito), contrapposto alle voci ereditarie, derivate dal latino alla lingua romanza per ...
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adozione
adozióne s. f. [dal lat. adoptio -onis, der. di adoptare «adottare»]. – 1. Istituto giuridico che consente di formarsi una filiazione civile, che sorge cioè non già per vincolo di sangue, ma [...] araldica armi di a., armi di altra famiglia ereditate per adozione. 5. In linguistica, sinon. di prestito, usato soprattutto con riferimento a vocaboli dotti desunti dal latino in una lingua romanza, in epoca più o meno recente, non quindi ereditarî. ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente con "età", è adoperata per indicare...
epoca
època [Der del gr. epochè "sospensione", da epécho "trattenere"] [LSF] Intervallo di tempo caratterizzato dallo svolgersi di un determinato fenomeno o da una determinata fase di un fenomeno, spec. nell'astrofisica, nella geofisica e,...