disparaggio
disparàggio s. m. [der. del lat. mediev. disparagare «unire in matrimonio con persona di diversa classe sociale» (da par paris «pari», col pref. dis-1), sull’esempio di paragium o paraticum [...] «parità di condizioni sociali»]. – Nel linguaggio degli storici e dei giuristi, soprattutto in riferimenti all’epoca feudale, matrimonio di d., il matrimonio con donna di classe sociale inferiore, i cui effetti erano regolati dalle leggi (a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé [...] ; un m. in bronzo di una fortezza; un m. in gesso dell’acropoli di Atene; un m. di auto d’epoca. In partic., nella tecnica, prototipo (di macchina, di struttura, ecc.) costruito a scopo sperimentale e, più in generale, rappresentazione materiale ...
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esploratore
esploratóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. explorator -oris]. – 1. Chi, o che, esplora, in senso proprio e fig. Con questa accezione generica, è più frequente l’uso come agg.: la mente [...] nemiche, eventuali movimenti di truppe, ecc. d. Nella marina militare, ogni tipo di nave destinata all’esplorazione, che nell’epoca velica era affidata alle fregate e alle corvette, e più recentemente (con la denominazione di e. leggero) a navi ...
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gutta cavat lapidem
⟨... làpidem⟩ (lat. «la goccia scava la pietra»). – Frase che aveva valore di proverbio già presso i Latini (si trova in Lucrezio, Tibullo, Ovidio, Seneca), per indicare l’efficacia, [...] soprattutto dannosa, di un’azione anche lieve quando sia ripetuta e continua; in epoca posteriore fu completata così: gutta cavat lapidem, non vi sed saepe cadendo «... non per la sua forza, ma col cadere spesso». ...
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polena
polèna s. f. [dal fr. poulaine, tratto dalla locuz. souliers à la poulaine «scarpe alla polacca» (poulain significò anticam. «polacco») indicante un tipo di calzatura con punta lunga e rilevata [...] ]. – Figura scultoria ornamentale posta all’estremità prodiera dello scafo di velieri e navi da diporto che, nella grande epoca della vela, raggiunse forme spettacolari, anche con rappresentazioni mitiche o allusive al nome della nave: polene di navi ...
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malinconia
malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. [...] : o per m. che il falcone aver non potea o per la ’nfermità ... di questa vita passò (Boccaccio). c. In epoca più recente, spec. per influsso romantico, mestizia vaga e rassegnata, dolore raccolto e intimo: dolce, soave m.; M., ninfa gentile ...
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memorialistica
memorialìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. memorialistico]. – L’insieme delle opere letterarie a carattere biografico, autobiografico, cronachistico e sim., considerate con riferimento [...] a un paese, a un’epoca, a un momento storico: la m. francese, inglese; la m. del Settecento; la m. italiana del Risorgimento. ...
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moderatore
moderatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. moderator -oris]. – 1. a. Chi modera, chi induce a moderazione o pone un freno, una regola: fu un saggio m. della violenza popolare; la ragione [...] che ebbero al tempo di Giustiniano (527-565) i governatori di alcune province dell’Impero bizantino, in epoca anteriore alla suddivisione in tèmi. c. In alcune chiese protestanti e presbiteriane, il presidente della suprema autorità ecclesiastica ...
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mena
ména s. f. [der. di menare]. – 1. Maneggio, azione poco onesta, intrigo ai danni di qualcuno; usato per lo più al plur.: m. occulte, segrete; sventare le m. degli avversarî. 2. ant. a. Affare, negozio, [...] o region. L’atto di menare, cioè di condurre. In partic., mena delle pecore, espressione ancora oggi in uso nei dialetti abruzzese, laziale e pugliese, e usata ufficialmente, dall’epoca aragonese fino all’età napoleonica, per indicare la transumanza. ...
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isodinamico
iṡodinàmico agg. [comp. di iso- e dinamico] (pl. m. -ci). – 1. In termodinamica, detto di trasformazione in cui resti costante l’energia interna. 2. Nella scienza delle costruzioni, linea [...] , linea i. (o assol. isodinamica s. f.), luogo dei punti della superficie terrestre nei quali il valore dell’intensità del campo magnetico terrestre o delle sue componenti (di solito la componente orizzontale) è, a una certa epoca, il medesimo. ...
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L'uso spesso improprio che di questa parola si fa nel linguaggio comune si riverbera sul significato che le viene attribuito in varie scienze, come la geologia, la cronologia, l'astronomia. Promiscuamente con "età", è adoperata per indicare...
epoca
època [Der del gr. epochè "sospensione", da epécho "trattenere"] [LSF] Intervallo di tempo caratterizzato dallo svolgersi di un determinato fenomeno o da una determinata fase di un fenomeno, spec. nell'astrofisica, nella geofisica e,...