masnada
s. f. [dal provenz. maisnada, che è il lat. *mansionata (cfr. lat. mansio -onis «soggiorno, dimora», da cui il fr. maison «casa» e l’ital. magione)]. – 1. Nel medioevo: a. L’insieme dei servi [...] ministeriali, originariamente schiavi, adibiti nella casa del signore alle occupazioni domestiche, che nell’epocafeudale ottennero, in grazia dei servigi e soprattutto delle armi che recavano in guerra al loro signore, concessioni di feudi, entrando ...
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arimannia
arimannìa s. f. [der. di arimanno]. – 1. In epocafeudale, censo reale e personale dovuto al sovrano in segno di sudditanza, così detto forse perché lo pagavano i liberi (arimanni). Anche, [...] l’imposta sulle proprietà e sulle persone che si pagava al barone feudale in riconoscimento del suo dominio. 2. Collettività d’arimanni, nell’alto medioevo. In questa accezione, anche arimànnia. ...
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lociservator
s. m., lat. mediev. (cioè servator loci «chi tiene il posto di un altro»; pl. lociservatores). – In età bizantina, titolo dei capi militari (detti anche locopositi) delle città e dei castelli, [...] si ampliarono fino a trasformarli in magistrati ordinarî, e con queste funzioni si riscontrano nell’epoca longobarda e carolingia. Nell’epocafeudale e comunale, il termine servì in alcuni luoghi a indicare i vicarî e rappresentanti locali ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] le fedi, tiene separata la propria attività politica da ogni forma di ingerenza religiosa; s. feudale, quello sorto in epoca medievale, caratterizzato da una molteplicità di poteri territoriali locali (feudi) a fondamento giuridico privatistico e ...
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sergente
sergènte (ant. sargènte) s. m. [dal fr. ant. serjant, sergent (che è il lat. serviens -entis, part. pres. di servire «servire»)]. – 1. a. In epoca cavalleresca, il capo dei donzelli, valletti [...] e sim., che seguivano il signore; in epocafeudale (e anche più tarda), il primo degli ufficiali che seguivano il signore alla caccia o al campo; al tempo dei Comuni, il capo dei familiari di ogni signoria. In seguito, il termine indicò esclusivam. ...
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deporto
depòrto s. m. [dal fr. déport, formato su report «riporto»]. – 1. a. Nel linguaggio finanz., caso particolare di riporto, che consiste nel trasferimento a pronti di titoli a un prezzo determinato [...] ’operatore che vende titoli a termine di cui non dispone, per acquisire il diritto a dilazionarne la consegna. 2. In epocafeudale, versamento di una somma pari a due terzi delle rendite del feudo, che doveva farsi al signore diretto quando il feudo ...
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bacinetto
bacinétto s. m. [dal fr. ant. bacinet, mod. bassinet, der. di bacin (bassin) «bacino»]. – 1. a. Calotta metallica che nell’epocafeudale si portava sotto l’elmo per difendere la testa quando [...] esso veniva tolto. b. Copricapo metallico a coppo emisferico e a tesa troncoconica piuttosto svasata, talora munito di copriorecchie e di visiera, in uso presso le fanterie d’assalto dal 13° al 16° secolo. ...
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disparaggio
disparàggio s. m. [der. del lat. mediev. disparagare «unire in matrimonio con persona di diversa classe sociale» (da par paris «pari», col pref. dis-1), sull’esempio di paragium o paraticum [...] «parità di condizioni sociali»]. – Nel linguaggio degli storici e dei giuristi, soprattutto in riferimenti all’epocafeudale, matrimonio di d., il matrimonio con donna di classe sociale inferiore, i cui effetti erano regolati dalle leggi (a ...
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viatico
vïàtico s. m. [dal lat. viatĭcum, der. di via «via2»] (pl. -ci, raro). – 1. In Roma antica, l’insieme delle cose (cibo, vesti, denaro) che una persona portava con sé mettendosi in viaggio; questo [...] . Per estens., le spese pagate dallo stato ai magistrati che partivano per la provincia, agli ambasciatori, ecc. In epocafeudale, il termine fu usato per indicare il contributo che gli abitanti di un territorio dovevano all’esercito del signore in ...
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trabocchetto
trabocchétto s. m. [dal provenz. trabuquet, der. di trabuquer (v. traboccare1), o dal fr. trébuchet, der. di trébucher «traboccare1»]. – 1. a. Nei castelli dell’epocafeudale, opera di difesa [...] consistente in un tratto di pavimento mobile, posto all’ingresso di porte o di torri, che cedeva sotto il piede di chi vi si avventurava e lo faceva precipitare in un sotterraneo. b. In palazzi o edifici ...
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Nell’epoca feudale la facoltà, riservata ai nobili e ai liberi in genere, di farsi giustizia, essendo lo Stato troppo debole o assente; in mezzo al dilagare delle guerre private e delle rappresaglie, cui dava luogo l’esercizio della violenza...
Soldato a cavallo armato alla leggera. In epoca feudale, i c. costituirono un tipo di cavalleria di categoria inferiore: erano così chiamati i cavalieri armati di coltellaccio, i paggi dei lancieri e i balestrieri a cavallo. Dopo il 17° sec....