trasportatore
trasportatóre s. m. [der. di trasportare]. – 1. (f. -trice) a. Chi trasporta; chi esegue, sia come attività professionale svolta in proprio sia alle dipendenze di altri, il trasporto di [...] suddivisi meno finemente. Anche come agg.: nastro, rullo trasportatore. 3. In biochimica, trasportatori di idrogeno, enzimi che catalizzano l’ossidazione di substrati trasferendo idrogeno molecolare ad altri accettori, tranne l’ossigeno. Proteina ...
Leggi Tutto
decarbossilasi
decarbossilaṡi s. f. [comp. di de- e carbossilasi]. – In biochimica, nome di enzimi che catalizzano le reazioni di decarbossilazione. ...
Leggi Tutto
topoisomerasi
topoiṡomeraṡi s. f. [comp. di topo- e isomerasi]. – In biologia molecolare, gruppo di enzimi presenti in tutte le cellule sia di eucarioti sia di procarioti, che svolgono un ruolo importante [...] specialmente in processi quali la replicazione e la trascrizione del DNA, in quanto sono coinvolti nella modificazione del grado di superavvolgimento della doppia elica del DNA: il loro compito è quello ...
Leggi Tutto
enzimatico
enżimàtico agg. [der. di enzima] (pl. m. -ci). – Relativo agli enzimi; prodotto, condizionato da un enzima: attività e., processo e., reazione enzimatica. ...
Leggi Tutto
enzimologia
enżimologìa s. f. [comp. di enzima e -logia]. – Ramo della biochimica che studia le proprietà, la distribuzione e il meccanismo di azione degli enzimi. ...
Leggi Tutto
piridinnucleotide
s. m. [comp. di piridin- e nucleotide]. – In biochimica, nucleotide che ha come base azotata la piridina, sotto forma di nicotinamide; entra nella molecola dei coenzimi piridinici (o [...] nicotinici), che costituiscono la parte attiva di numerosi enzimi di ossidoriduzione. ...
Leggi Tutto
invertito
agg. [part. pass. di invertire]. – 1. In genere, che ha subìto un’inversione, nel verso del movimento o nella disposizione (a differenza di inverso, che esprime oggettivamente un moto o una [...] ., miscela in parti uguali di glicosio e di fruttosio ottenuta per un processo di idrolisi del saccarosio (con acidi, enzimi, ecc.), usata nella preparazione di marmellate, conserve, bevande, e per mantenere una certa umidità al tabacco (la miscela è ...
Leggi Tutto
scutello
scutèllo s. m. [der. del lat. scutum «scudo», con suffisso dim.]. – 1. In zoologia: a. Negli insetti muniti di ali (pterigoti), uno degli elementi chitinosi formanti l’area dorsale di un segmento [...] anche scudetto, di forma appiattita, il quale durante la germinazione assorbe le sostanze di riserva presenti nell’endosperma e idrolizzate dagli enzimi prodotti dall’embrione e dallo strato ad aleurone, trasferendole poi alla piantina in sviluppo. ...
Leggi Tutto
perossisoma
perossisòma s. m. [comp. di perossi(dasi) e -soma] (pl. -i). – In biologia, organello citoplasmatico delimitato da una singola membrana, del diametro medio di 0,6-0,7 nm, talvolta anche più [...] piccolo (microperossisoma), che presenta all’interno molti enzimi ossidativi, responsabili della formazione e della decomposizione del perossido di idrogeno (H2O2) e dell’ossidazione degli acidi grassi. ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze sulla cui trasformazione gli e. agiscono...
vettori ed enzimi
vettóri ed enzimi. – A partire dagli anni Settanta del 20° sec., la possibilità di moltiplicare frammenti di DNA (deoxyribonucleic acid) per produrre una grande quantità di copie tutte uguali e studiarne le caratteristiche...