dipeptidasi
dipeptidaṡi s. f. [der. di dipeptide, col suff. -asi]. – In biochimica, nome generico di enzima, appartenente alle idrolasi, capace di scindere i dipeptidi nei loro aminoacidi costitutivi. ...
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enzimopatia
enżimopatìa s. f. [comp. di enzima e -patia]. – Nome generico di malattia dovuta a difetti enzimatici (per es., il favismo). ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. [...] qualche linea di temperatura. c. In chimica biologica: t. permissiva, quella a cui una determinata proteina (per es., un enzima) conserva la sua attività; t. restrittiva, quella temperatura alla quale la stessa proteina diventa inattiva. 2. ant. a. L ...
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glutaminasi
glutaminaṡi (o glutamminaṡi) s. f. [der. di glutam(m)ina, col suff. -asi]. – In biochimica, enzima appartenente alla classe delle deamidasi, presente in diversi tessuti animali, nel cervello, [...] nel fegato, nel rene, ecc.; ha la funzione di trasformare la glutamina in acido glutamico e in ammoniaca (e viceversa) ...
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permeasi
permeaṡi s. f. [der. di permeare]. – In biologia molecolare, enzima che consente la penetrazione di una determinata sostanza dal mezzo ambiente all’interno della cellula. ...
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fisostigmina
fiṡostigmina s. f. [der. di fisostigma]. – Sostanza organica, alcaloide cristallino e velenoso che costituisce il principio attivo della fava del Calabar: ha la proprietà di inibire l’enzima [...] colinesterasi e ha effetti antagonisti a quelli dell’atropina, del curaro e della nicotina; viene usata nella terapia del glaucoma, in varie forme di atonia intestinale e in certe malattie neuromuscolari ...
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invertasi
invertaṡi s. f. [der. del lat. invert(ĕre) «invertire», col suff. -asi]. – In biochimica, enzima che opera l’inversione del saccarosio (cioè la sua scissione in glicosio e fruttosio), così [...] detto perché per la sua azione il potere rotatorio destrogiro della soluzione di saccarosio diviene levogiro per il prevalere del potere levogiro del fruttosio su quello destrogiro del glicosio ...
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perossidasi
perossidaṡi s. f. [comp. di per-2 e ossido, col suff. -asi]. – In biochimica, enzima diffuso nei vegetali (ma anche nel latte, nei granulociti, ecc.) che catalizza l’ossidazione di numerosi [...] composti organici mediante la trasformazione in acqua dell’acqua ossigenata ...
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perossidasico
perossidàṡico agg. [der. di perossidasi] (pl. m. -ci). – In biochimica, che ha relazione con la perossidasi: enzima p., reazione perossidasica. ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze sulla cui trasformazione gli e. agiscono...
Enzima molto diffuso nei tessuti sia animali sia vegetali che catalizza la sintesi dell’acido citrico, a partire da acido ossalacetico e acetato attivo, nel ciclo dell’acido citrico. È chiamato anche citratosintetasi.