occhettiano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Achille Occhetto, già segretario del Partito comunista italiano e fondatore del Partito democratico della sinistra; relativo a Achille [...] che attenuò nei ricordi l’impatto di un congresso, il primo e l’unico dell’era Natta dopo la morte di EnricoBerlinguer, dove Achille Occhetto venne retrocesso dal ruolo di «vicesegretario» a quello di «coordinatore», vittima dei mal di pancia della ...
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sviluppismo
s. m. (spreg.) Atteggiamento proprio di chi si compiace di una situazione di sviluppo solo apparente, effimero, inconcludente. ◆ Tra «non vedente» e «sordopreverbale» (sta per sordomuto), [...] Economia) • Il comunismo che abbiamo conosciuto (studiato e praticato) è la cultura e la pratica politica del Pci di EnricoBerlinguer e di quella area teorica e culturale che aveva Pietro Ingrao come punto di riferimento. Quella cultura politica che ...
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marzullesco
agg. (iron.) Alla maniera del conduttore televisivo Gigi Marzullo; relativo agli schemi, alle trovate, agli spazi e agli orari delle sue trasmissioni. ◆ Ma la guerra uccide la satira? O una [...] può (consapevolmente o no) imporre al loro lavoro. (Enrico Caiano, Corriere della sera, 30 marzo 1999, p. Interno) • E dopo tanto tempo, dopo Nenni, dopo Moro, dopo Berlinguer, dopo tutto, ecco, come sospinti da una specie di rivelazione occulta ci ...
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Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partito comunista italiano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. In carcere per alcuni mesi dopo i moti...
Uomo politico italiano (Sassari 1922 - Padova 1984). Segretario del Partito comunista italiano dal 1972, deputato dal 1968 per tutte le legislature, fu promotore dell'idea di un "compromesso storico" tra le due grandi forze popolari, quella...