antisanatoria
(antisanatorie), agg. Che si propone di contrastare ogni tipo di provvedimento di sanatoria. ◆ A Palazzo Chigi la proposta di sanatoria che renderebbe legali 170.000 edifici abusivi che [...] aprirebbe le porte «ad una nuova stagione di scempi ed abusi». «Ci opporremo con tutti i mezzi» avverte il sottosegretario alla presidenza Enrico Micheli, padre della legge antisanatorie ora all’esame del Senato. (Enzo Cirillo, Repubblica, 3 novembre ...
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antiulivista
s. m. e f. e agg. Chi o che ha osteggiato il movimento politico dell’Ulivo. ◆ Romano Prodi si dice disponibile al dialogo con l’Udr, se da parte di Francesco Cossiga verrà meno la pregiudiziale [...] che si è trattato di un deficit di riformismo, che il Paese «ha capito la moneta unica e non i cicli scolastici». [Enrico] Morando sostiene che c’è stata troppa competitività antiulivista nell’Ulivo. (Antonella Rampino, Stampa, 1° settembre 2001, p ...
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anti-uranio
agg. inv. Che contrasta l’uso di uranio impoverito e gli effetti nocivi delle sue radiazioni. ◆ Il direttore dell’Etbs, […] Definendo i controlli clinici accuratissimi, sostiene non vi sia [...] esempio, le squadre ad hoc rifiutano ormai di trattare i proiettili sott’accusa. Ne dà notizia il quotidiano pcf in Francia» titola a piena pagina, rivelando l’ampiezza del malessere. (Enrico Benedetto, Stampa, 11 gennaio 2001, p. 2, Estero) • [tit ...
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appaltopoli
(Appaltopoli), s. f. inv. Scandalo legato a una presunta concessione di appalti pubblici. ◆ Lui [Sergio Chiamparino] ringrazia «il procuratore per aver subito ritenuto di sentirmi». Chiarendo [...] “Appaltopoli” e questa ipotesi di illecito amministrativo». (Enrico Caiano, Corriere della sera, 17 ottobre 2002, p procedure. (Luigi Fadalti, Gazzettino, 27 maggio 2007, Treviso, p. I).
Composto dal s. m. appalto con l’aggiunta del confisso -poli2 ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino [...] sec. 4° d. C. fu istituito per difendere i plebei dai possibili abusi di alti funzionarî, soprattutto nella riscossione fede», titolo conferito nel 1521 da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra, in riconoscimento della posizione avversa a Lutero ...
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area di eccellenza
loc. s.le f. Raggruppamento o settore nel quale operano istituzioni, perlopiù di carattere scientifico, che si pone come punto di riferimento per l’applicazione di metodiche innovative [...] la presidente [Mercedes] Bresso - dovremo individuare esattamente i confini delle aree di eccellenza e delle “aree tampone .
Già attestato nel Corriere della sera del 28 giugno 1992, p. 22, Economia (Enrico Grazzini).
V. anche polo di eccellenza. ...
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spaccapoli
(spacca-poli), agg. inv. Che minaccia la coesione politica dei due opposti schieramenti parlamentari. ◆ È sempre più un referendum «spaccapoli». La consultazione popolare che vuole abolire [...] proporzionale continua a far vacillare centrodestra e centrosinistra. (Enrico Caiano, Corriere della sera, 5 febbraio 1999, p internazionale, di mobilitazioni alte e nobili per difendere i diritti civili o per affermare il sistema elettorale ...
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Stato-balia
(stato-balia), loc. s.le m. Stato assistenziale. ◆ Da quando il potere pubblico ha preso a esercitare in proprio attività che spetterebbero ai privati […] le sue funzioni essenziali, che [...] non tanto fare l’alleanza con Bayrou (perché tra l’altro sfascerebbe le finanze pubbliche tanto care al candidato centrista) quanto prendere i voti di Bayrou. (Gaia Cesare, Foglio, 24 aprile 2007, p. 2).
Composto dal s. m. Stato e dal s. f. balia ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è [...] di dare risposte a tutti e allora c’è chi sceglie i professionisti, chi il mondo operaio e così via. A ciascuno democratico se va avanti provocherà almeno due spaccature nei Ds». (Enrico Martinet, Stampa, 15 agosto 2006, p. 19, Economia).
Derivato ...
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supertopo
s. m. Topo modificato geneticamente. ◆ Quanto al «supertopo» di Princeton, non sembra entusiasmarlo [Edoardo Boncinelli]: «Ha più memoria, ma da questo a dire che è più intelligente degli altri [...] autore dell’esperimento, prevede applicazioni sugli atleti: «I muscoli diventano forti senza fare niente. Se si titolone ad effetto: «Il topo che ha sconvolto il mondo». (Enrico Franceschini, Repubblica, 3 novembre 2007, p. 19, Attualità).
Derivato ...
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Figlio (n. 1204 - m. Palencia 1217) di Alfonso VIII, gli successe nel 1214 sotto la reggenza prima della madre Eleonora d'Inghilterra e poi della sorella maggiore Berenguela. Cessata la reggenza per l'intervento del potente conte Alonso Núñez...
Figlio (1217-1253) di Ugo I e di Alice di Champagne, successe al padre nel 1218 e fu sotto la reggenza della madre e dello zio Philippe d'Ibelin sino al 1228, quando Federico II, sbarcato a Cipro durante la sua crociata, reclamò per sé la tutela...