paraplacentare
agg. [comp. di para-2 e placentare]. – In biologia, detto della nutrizione dell’embrione di alcuni mammiferi (per es., roditori) che non avviene per mezzo della placenta vera e propria [...] ma attraverso il sacco vitellino ...
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sierosa
sierósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sieroso]. – 1. In anatomia, nome di varie membrane sottili (pleura, pericardio, peritoneo, vaginale propria del testicolo), riccamente vascolarizzate, [...] si differenzia in seguito allo sviluppo dell’amnio e viene a delimitare lo spazio nel quale sono contenuti l’embrione e gli altri suoi annessi: si sviluppa, col sollevamento delle pieghe amniotiche, dalle pagine superficiali di queste, che vengono ...
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annuncio choc
loc. s.le m. Dichiarazione che provoca grande stupore o sconcerto. ◆ La polemica fra l’uomo forte della federazione Alessandro Ramazza e il sindaco Walter Vitali si è risolta con l’annuncio [...] del genetista americano Panos Zavos. Il medico, controverso esperto di fecondazione assistita, ha infatti dichiarato di aver appena impiantato un embrione clonato nell’utero di una donna di 35 anni che non poteva avere figli a causa di una forma ...
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scutello
scutèllo s. m. [der. del lat. scutum «scudo», con suffisso dim.]. – 1. In zoologia: a. Negli insetti muniti di ali (pterigoti), uno degli elementi chitinosi formanti l’area dorsale di un segmento [...] anche scudetto, di forma appiattita, il quale durante la germinazione assorbe le sostanze di riserva presenti nell’endosperma e idrolizzate dagli enzimi prodotti dall’embrione e dallo strato ad aleurone, trasferendole poi alla piantina in sviluppo. ...
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epiblasto
s. m. [comp. di epi- e -blasto]. – 1. In botanica, la scaglia membranosa, inserita sul caulicino dell’embrione di molte graminacee, dalla parte opposta al cotiledone, molto più piccola di questo; [...] è interpretato per lo più come un secondo cotiledone, ridotto. 2. In biologia, l’abbozzo embrionale dell’ectoderma, detto anche ectoblasto ...
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sviluppare
v. tr. [der. di viluppo, col pref. s- (nel sign. 3)]. – 1. a. ant. o letter. Disfare, sciogliere un viluppo; svolgere, districare ciò che è avviluppato: non riusciva a svilupparsi da quella [...] dalla fase iniziale fino a raggiungere gradatamente la forma adulta (v. sviluppo, n. 2): dall’uovo si sviluppa l’embrione, dal fiore si sviluppa il frutto; insetti, funghi che si sviluppano rapidamente; un bambino che si sviluppa (nell’uso ...
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epibolia
epibolìa s. f. [der. del gr. ἐπιβολή «sovrapposizione»]. – In embriologia, tipo di gastrulazione, in cui il differenziamento del foglietto esterno e interno dell’embrione avviene per scorrimento [...] dei micromeri sui macromeri ...
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non-persona
(non persona), s. f. Essere al quale non è riconosciuto lo statuto di soggetto responsabile, titolare di determinati diritti e doveri. ◆ Si è detto troppo sulla natura dell’embrione: se sia [...] fin dall’inizio del concepimento una persona, oppure un progetto di persona che inizia subito la sua evoluzione e la persegue senza soluzione di continuità, oppure una non-persona almeno fino a quando ...
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postformazione
postformazióne s. f. [comp. di post- e formazione]. – In embriologia, dottrina (detta più spesso epigenesi) secondo cui l’embrione si sviluppa gradualmente per l’insorgere della «forma» [...] dall’informe materia dell’uovo, ove nulla vi è di preformato, e in cui le varie parti dell’organismo futuro sono presenti soltanto allo stato potenziale; si contrappone alla preformazione ...
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bdellostoma
bdellòstoma s. m. [lat. scient. Bdellostoma, comp. di bdello- e -stoma] (pl. -i). – In zoologia, genere di ciclostomi dell’ordine missiniformi, con poche specie, tutte marine, la cui area [...] di diffusione va dalle coste del Pacifico dell’America Merid. e Settentr. al Capo di Buona Speranza e alle coste della Nuova Zelanda; carattere particolare è il grande numero di fessure branchiali presenti nell’embrione. ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. il prodotto del concepimento nella fase...
embrione
Giuseppe Benagiano
Embrioni umani pre-impianto
Dalla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, cioè dal giorno in cui è avvenuta la prima fecondazione in vitro di un ovocita umano seguita da una gravidanza a termine, i primi stadi...