ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della [...] civiltà greca ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani [...] posseduto o proveniente da una biblioteca palatina; Antologia P., titolo di una raccolta di 3700 epigrammi greci di età classica, ellenistica e bizantina, così chiamata perché scoperta nel 1607 in un codice (del sec. 11°) della Biblioteca Palatina di ...
Leggi Tutto
isodomo
iṡòdomo (o iṡodòmico) agg. [dal gr. ἰσόδομος, comp. di ἴσος «uguale» e δόμος «filare di pietre»]. – Nell’arte muraria dell’antichità, è così detto uno dei modi di disporre i blocchi, usato dai [...] Greci nell’opera quadrata spec. nell’età ellenistica, con filari tutti di uguale altezza e spessore, in genere su due cortine riempite nel mezzo con materiale vario. ...
Leggi Tutto
politeuma
politèuma s. m. [dal gr. πολίτευμα, der. di πολιτεύω «essere ascritto alla cittadinanza»] (pl. -i). – In età ellenistica, l’organizzazione speciale che nelle grandi città nuove era data agli [...] stranieri protetti (spec. agli Ebrei), i quali avevano proprî capi e assemblee e godevano di una certa autonomia religiosa e amministrativa ...
Leggi Tutto
isopolitia
iṡopolitìa s. f. [dal gr. ἰσοπολιτεία, comp. di ἴσος «uguale» e πολιτεία «cittadinanza, diritti del cittadino»]. – Istituto giuridico greco, fiorente soprattutto in età ellenistica, consistente [...] nella concessione a stranieri (singoli individui, o città o federazioni intere) della cittadinanza, con l’acquisizione del diritto di possedere immobili e di contrarre nozze ...
Leggi Tutto
neoattico
neoàttico agg. [comp. di neo- e attico1] (pl. m. -ci). – Arte n.: movimento artistico sviluppatosi nell’ultimo periodo ellenistico, che ebbe come centro Atene e fu caratterizzato da un indirizzo [...] tecnica, temi e forme dei varî periodi classici, con produzione di copie da originali famosi, di rilievi decorativi, di crateri, candelabri, vasi, ecc. Analogam., artisti, scultori n.; l’indirizzo n. nella scultura ellenistica; opere neoattiche. ...
Leggi Tutto
diagramma
s. m. [dal lat. diagramma, gr. διάγραμμα «disegno», der. di διαγράϕω «disegnare», comp. di διά «attraverso» e γράϕω «scrivere»] (pl. -i). – 1. Schema grafico che ha lo scopo di rappresentare [...] Atene, registro o ruolo (per es., della ripartizione tra i contribuenti dell’imposta straordinaria), oppure inventario; in età ellenistica, anche editto del sovrano, come per es. il diagramma di Alessandro Magno sugli onori divini da tributargli (324 ...
Leggi Tutto
acrostico1
acròstico1 s. m. [dal gr. tardo ἀκρόστιχον, comp. di ἄκρος «estremo» (v. acro-) e στίχος «verso3»] (pl. -ci). – 1. Tipo di poesia in cui le iniziali dei singoli versi, lette nell’ordine, [...] nome dell’autore o della donna amata, il titolo di un’opera o altro; fu molto diffuso fra i Greci dell’età ellenistica, poi nella poesia latina cristiana, medievale e bizantina in soggetti sacri e profani (nella poesia italiana è famoso l’acrostico ...
Leggi Tutto
neoplatonismo
s. m. [comp. di neo- e platonismo]. – Movimento di pensiero che, estendendosi all’incirca dalla metà del sec. 2° d. C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°), è [...] a rinnovare motivi risalenti a Platone e alla sua scuola, ma con suggestioni della varia speculazione dell’età ellenistica e prevalente attenzione a tematiche religiose. Pur nella diversa articolazione, temi ricorrenti del neoplatonismo sono: una ...
Leggi Tutto
telestico
telèstico s. m. [comp. del gr. τέλος «fine» e στίχος «verso», sul modello di acrostico] (pl. -ci). – Tipo di componimento poetico classico in cui le lettere finali dei versi, lette successivamente [...] in senso verticale dall’alto in basso, formano una parola o una frase; di solito unito all’acrostico e al mesostico, se ne hanno esempî in età ellenistica, in epigrammi dell’Antologia Palatina e, in latino, nei carmi di Porfirio. ...
Leggi Tutto
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di Lindo (v.), di Camiro (v.), e nella stessa...
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi allievi trasferiscono a Rodi l'esperienza...