tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per [...] genere]. – Nome di un tipo di statuette di terracotta, in uso in Grecia come offerta funeraria popolare spec. in età arcaica e in epoca ellenistica, caratterizzate dalle piccole dimensioni e dalla superficie vivacemente policroma. ◆ Dim. tanagrina. ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco [...] 2. Vaso di alabastro di piccole dimensioni destinato a contenere unguenti e olî profumati: nell’arte fenicia e fino all’età ellenistica, aveva forma conica arrotondata in basso; più tardi, il nome si estese anche a vasi, di forma simile o diversa, di ...
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orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente [...] riferito a Orfeo, ma già presente nel 6° e forse 7° sec. a. C.), proseguito sino all’età ellenistica; conosciuto attraverso documenti frammentarî e in gran parte dell’ultimo periodo, è difficile individuare quello che appartiene all’orfismo ...
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clipeato
agg. [dal lat. clipeatus], letter. – 1. Armato di clipeo: nel mezzo al clipeato Stuolo de’ forti (V. Monti). Come s. m., soldato armato di clipeo. 2. In archeologia, di immagine, dipinta o scolpita, [...] racchiusa entro un clipeo che le fa da cornice, con destinazione ornamentale, oppure onoraria o funeraria; molto frequenti in età ellenistica e romana, le immagini c., raffiguranti per lo più la sola testa o il busto (di dei o eroi), venivano ...
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siringa1
siringa1 s. f. [dal lat. tardo syringa «zampogna; cannuccia per iniettare liquidi», lat. class. syrinx -ingis, gr. σῦριγξ σύριγγος]. – 1. Strumento musicale a fiato, in uso spec. presso le popolazioni [...] più fori (per cui è da assimilarsi allo zufolo), o da più canne (originariamente sei o sette, in età ellenistica anche in numero maggiore), tenute insieme mediante cera, cordicelle e sim., con imboccature allo stesso livello ma diverse per lunghezza ...
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medusa1
meduṡa1 (più propriam. Meduṡa) s. f. – 1. Nella mitologia greca, nome (gr. Μέδουσα, lat. Medusa) di una delle tre Gorgoni, la più nota e l’unica a non essere immortale: di aspetto mostruoso e [...] capace di pietrificare chiunque la fissasse negli occhi, fu uccisa da Perseo che le mozzò il capo; a partire dall’età ellenistica, in cui se ne fissa definitivamente l’iconografia, la medusa ha il volto di una giovane donna agonizzante che ha ...
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nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; [...] nel sign. 5 a, nudo di piccole dimensioni, come rappresentazione d’arte figurativa: un nudino marmoreo d’epoca ellenistica. ◆ Avv. nudaménte, usato solo in senso fig., in modo chiaro, semplice, senza reticenze, circonlocuzioni o commenti: esporre ...
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ropalico
ropàlico agg. e s. m. [dal lat. rhopalĭcus, gr. ῥοπαλικός, der. di ῥόπαλον «clava»] (pl. m. -ci). – Verso r. o assol., come s. m., ropalico, verso classico in cui le parole procedono crescendo [...] ma erano giochi metrici già in uso presso i poeti neoterici del 2° sec. d. C. e prima presso i Greci nell’età ellenistica coi carmi figurati di Dosiada e dei suoi imitatori. Un esempio ne è il verso (citato da Servio) Rem tibi concessi, doctissime ...
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vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, [...] l’interno e l’esterno, che precede il cavedio mentre questo precede l’atrio; nella casa greca e romana d’età ellenistica, pur mantenendo la sua funzione, il vestibolo passa dalla forma a corridoio a quella a portico; durante l’impero assume talora ...
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ellenizzare
elleniżżare v. tr. e intr. [dal gr. ἑλληνίζω]. – 1. tr. Acquisire alla civiltà ellenistica o greca in genere; adattare ai costumi ellenici; grecizzare. 2. intr. (aus. avere), non com. Seguire [...] i costumi greci; imitare lo spirito e il gusto della poesia, dell’arte greca; usare ellenismi parlando o scrivendo. ◆ Part. pres. elleniżżante, anche come agg., che si ispira all’arte, alla cultura, ai ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica
L. Laurenzi
Conosciamo molte firme di scultori attivi in R., durante l'ellenismo e dalle iscrizioni trovate nei santuarî di Lindo (v.), di Camiro (v.), e nella stessa...
Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi allievi trasferiscono a Rodi l'esperienza...