elettrochimico
elettrochìmico agg. [comp. di elettro- e chimico] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’elettrochimica: analisi e., sinon. di elettroanalisi; equivalente e. di un elemento chimico, la massa [...] passaggio di una quantità di elettricità pari a 96486 coulomb (ossia 1 faraday). Potenziale e., il potenziale che un elettrodo assume rispetto a un altro di riferimento, e il cui valore permette di stabilire il verso delle reazioni di ossidoriduzione ...
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accumulatore
accumulatóre s. m. [dal lat. accumulator -oris, limitatamente al sign. 1; nel sign. 2, è dal fr. accumulateur]. – 1. (f. -trice) Chi accumula; spec. chi accumula denaro: è un avido accumulatore. [...] degli autoveicoli), l’a. elettrico al piombo (che è anche il più antico), consistente in una cella elettrolitica i cui elettrodi positivi e negativi (piastre dell’a.) sono costituiti, rispettivam., da biossido di piombo e da piombo spugnoso e sono ...
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scarica
scàrica s. f. [der. di scaricare]. – 1. Lo scaricare, lo scaricarsi simultaneo di più armi da fuoco portatili (se di artiglierie, è detta più propriam. salva (v. salva1): s. di fucileria; gli [...] Townsend, dal nome del fisico ingl. J. S. E. Townsend, 1868-1957); se la densità degli ioni intorno agli elettrodi cresce, si sviluppa una carica spaziale che altera il campo elettrico, facendolo crescere e amplificando gli effetti di moltiplicazione ...
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tubo
s. m. [dal lat. tubus, di oscura origine]. – 1. Elemento cilindrico, meno spesso prismatico, cavo, di lunghezza variabile, usato essenzialmente per il trasporto di fluidi, e inoltre nelle costruzioni [...] , nel quale può essere praticato il vuoto (tubi a vuoto, nei quali si può generare un flusso di elettroni tra gli elettrodi) o può essere contenuto un gas (tubi a gas, o ionici, nei quali possono essere generate scariche ioniche di varia natura ...
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elettropolimerizzazione
elettropolimeriżżazióne s. f. [comp. di elettro- e polimerizzazione]. – In chimica, processo di polimerizzazione di uno o più monomeri, presenti in soluzione, per mezzo di ioni [...] ; i polimeri, che si formano (a seconda del soluto, del solvente e delle reazioni che avvengono agli elettrodi) sulla superficie dell’anodo o del catodo, presentano buone caratteristiche di continuità e proprietà dielettriche, particolarmente idonee ...
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spinterometro
spinteròmetro s. m. [comp. del gr. σπινϑήρ -ῆρος «scintilla» e di -metro]. – Apparecchio costituito da due elettrodi a distanza regolabile, in un mezzo isolante liquido o gassoso, tra i [...] raggiunge un determinato valore (detto potenziale esplosivo). Può essere impiegato per misurare differenze di potenziale, usando elettrodi sferici di dimensioni convenute (s. normalizzati) opportunamente separati da uno strato d’aria come isolante ...
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intensificatore
intensificatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di intensificare]. – 1. Che, o chi, intensifica (raram. riferito a persona). 2. In elettronica, detto di elettrodi di tubi elettronici aventi [...] la funzione di regolare l’intensità di emissione di un cannone elettronico: elettrodo i. (o griglia intensificatrice, o intensificatore s. m.); anche, di elettrodi o di lenti elettriche aventi lo scopo di accelerare gli elettroni e di aumentare ...
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voltametro
voltàmetro s. m. [comp. di volta3 e -metro]. – Cella elettrolitica usata per la determinazione di quantità di elettricità mediante la misurazione della quantità di sostanze liberate elettrochimicamente [...] provette graduate unite tra loro in modo da formare un tubo a U (ciascuna con un rubinetto all’estremità superiore e un elettrodo alla base), e un tubo centrale che termina con un piccolo recipiente di vetro, nel quale viene posta la soluzione della ...
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interelettrodico
interelettròdico agg. [comp. di inter- e elettrodo] (pl. m. -ci). – In elettrologia, che è o si manifesta tra elettrodi; in partic., in elettronica, capacità i. di un tubo termoelettronico, [...] la capacità elettrica esistente tra i suoi varî elettrodi. ...
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pila
s. f. [lat. pīla «pilastro; mortaio»]. – 1. Struttura portante verticale che sorregge due arcate o travate contigue di un ponte, mediante la quale si trasmettono al terreno i carichi permanenti [...] di una miscela di cloruri (di ammonio, di zinco e di mercurio) contenuta a sua volta in una capsula cilindrica di zinco (elettrodo negativo); l’involucro, in passato di carta o di cartone, è oggi di lamierino d’acciaio (cosiddette p. corazzate o ...
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Elementi terminali di un conduttore di corrente elettrica, interrotti per lasciare passare la corrente stessa in un fluido o in un gas. Sono e., per es., i carboni di una lampada ad arco, il catodo, la placca e le griglie di un tubo elettronico....