permutazione
permutazióne s. f. [dal lat. permutatio -onis, der. di permutare «permutare»]. – 1. Nell’uso ant. o letter., il fatto di permutare, d’essere permutato; mutamento di condizione, o anche scambio, [...] o volontari, d’una terra in un’altra facciamo (Boccaccio). 3. In matematica, nel calcolo combinatorio, permutazioni di n elementi distinti, i varî ordinamenti dei quali essi sono suscettibili (v. anche disposizione, n. 1 b); con sign. analogo, viene ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi [...] . Corpo di guardia, il locale dove sono alloggiati i militari di una determinata guardia. 8. In algebra, ogni insieme di elementi dotato di due operazioni (somma e prodotto) le quali siano invertibili e per le quali valgano le proprietà formali della ...
Leggi Tutto
tessera
tèssera s. f. [dal lat. tessĕra (forse accorciamento del gr. τεσσαράγωνος «quadrato, rettangolo»), propr. «tavoletta quadrangolare»]. – 1. Nel mosaico, t. musiva (o semplicem. tessera), ciascuno [...] cubica (selci, cubetti), o parallelepipeda (masselli, basoli) con i quali si costruiscono le pavimentazioni stradali in pietra; anche gli elementi di marmo, di ceramica o di vetro, simili a quelli del mosaico, con i quali si fanno rivestimenti o ...
Leggi Tutto
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, [...] all’o. delle milizie. 2. L’effetto dell’ordinare; il modo con cui un ente o un complesso di enti o di elementi è ordinato, cioè collocato, disposto, oppure organizzato e regolato nel suo funzionamento: l’o. di un indice può essere alfabetico o per ...
Leggi Tutto
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro [...] modo da interrompere la continuità e impedire il passaggio di corrente. Per c. elettrico viene inteso anche l’insieme di elementi (resistori, induttori, generatori, reofori di collegamento) connessi tra loro in modo che nell’insieme circoli, o possa ...
Leggi Tutto
supernova
(o Supernova) s. f., lat. scient. [comp. di super- e nova (o Nova)] (pl. supernovae 〈-nòve〉, e più spesso supernòve). – In astrofisica, stella che all’improvviso e in misura eccezionale aumenta [...] v. stella) o, per stelle che superino di tre volte la massa solare, un buco nero; con l’esplosione gli elementi di nuova formazione andrebbero ad arricchire le polveri interstellari. Per la nostra Galassia abbiamo notizie di una supernova del 1054 da ...
Leggi Tutto
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica [...] e strutturale avente lo scopo di sostenere il velivolo, composto di una o due ali collegate tra loro, e degli elementi strutturali necessarî per il loro collegamento alla fusoliera o allo scafo. c. In elettrotecnica, e in partic. nella tecnica dei ...
Leggi Tutto
scollare2
scollare2 v. tr. [der. di colla1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scòllo, ecc.). – 1. Separare due elementi uniti tra loro con la colla (o con altra sostanza adesiva), o staccare un elemento [...] tra loro: il francobollo si è scollato; le due tavolette si sono scollate. In senso fig., disgiungersi di elementi anche astratti che dovrebbero essere uniti, o disgregarsi, sfaldarsi, di organismi, società, strutture e sim.: una classe politica ...
Leggi Tutto
misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] o di ordine superiore, di una funzione di più variabili, rispetto a due o più delle variabili; numero m., in aritmetica elementare, quello costituito da un numero intero scritto accanto a una frazione, che è da intendersi sommato a questa (per es., 8 ...
Leggi Tutto
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] o il sottoregno. b. Con altro sign., in botanica sistematica, il termine con cui si indica la pianta secca o altro elemento figurativo che costituisce, in maniera permanente, il modello di riferimento per il nome di un taxon: per es., il tipo di ...
Leggi Tutto
ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum della materia naturale - trovarono sin...
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica a un'altra. Fino ai primi anni Cinquanta...