ghisa1
ghiṡa1 s. f. [dal fr. guise, forma rara per gueuse, voce di origine ted.]. – Prodotto siderurgico consistente in una lega ferro-carbonio contenente carbonio in una percentuale compresa tra 1,9% [...] ferro di partenza o aggiunti per determinati scopi (rame, nichel, cromo, ecc.); il carbonio può presentarsi sotto forma elementare come grafite (gh. grigia o grafitica, tenace, adatta per le costruzioni meccaniche), o in forma combinata come carburo ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] ... sul terreno più elevato, vide quella gran m. del duomo sola sul piano (Manzoni). b. Complesso di più parti o elementi, in quanto costituiscono un tutto unico sapientemente organizzato e regolato: la m. del mondo, l’universo; Come orna il sol la ...
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polisintetico
polisintètico agg. [dall’ingl. polysynthetic, comp. di poly- «poli-» e synthetic «sintetico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha origine dall’associazione di più elementi: geminato p., in mineralogia [...] che riunisce in una singola parola più concetti; lingue p. (o incorporanti), quelle che hanno la possibilità di fondere elementi logici e grammaticali in un’unità verbale complessa che può equivalere a un’intera frase (ne sono un tipico esempio l ...
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modulazione
modulazióne s. f. [dal lat. modulatio -onis]. – 1. a. In musica, passaggio della voce o del suono da una tonalità a un’altra: può essere stabile o passeggera, secondo che nella nuova tonalità [...] la voce con gradevoli m.; m. agili, dolci, stentate. c. ant. Composizione musicale. 2. In architettura, proporzionamento degli elementi architettonici di un edificio (soprattutto in pianta e in facciata) sulla base di una misura fissa (modulo), che ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare [...] ), formato dalla replica (lineare, superficiale o spaziale) di quell’unità secondo date regole di simmetria e scansione. In partic.: 1. Elemento o principio sul quale si basano le caratteristiche compositive di un’opera d’arte, e in special modo, in ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] notevole prontezza e acume: un uomo molto colto e v.; una persona d’ingegno v. e versatile. 3. agg. Riferito a oggetti, fatti, elementi materiali o non materiali, in usi e con sign. estens. e fig. varî (in cui a volte concorre con vivace) che possono ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] ); nel concetto della violazione di legge rientra anche il v. di forma, che consiste nella mancanza di uno di quegli elementi formali che sono prescritti a pena di invalidità dell’atto. V. della volontà, difetto nella formazione della volontà di un ...
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ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; [...] , cioè di avere larga disponibilità di prodotti e materie (che possono o no presentare un valore economico), o di altri elementi e fattori materiali: un paese, un territorio che ha un’eccezionale r. di risorse, di minerali, di prodotti agricoli; la ...
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spinapesce
spinapésce s. m. [comp. di spina e pesce, con ellissi della prep. di]. – 1. ant. Lavoro di muratura, o di ricamo, fatto a forma di spina di pesce. 2. Come locuz. agg. o avv., a s., lo stesso [...] sono disposti a V in serie orizzontali o a zig-zag; analogam., disposizione a s. (di elementi costruttivi), frequente nel paramento di murature medievali, talora con fini decorativi, ma soprattutto caratteristica di opere di pavimentazione ...
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fiamma1
fiamma1 s. f. [lat. flamma, affine a flagrare «ardere»]. – 1. Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose ottenute, generalmente, per combustione di sostanze solide o liquide o gassose [...] una sostanza, e in cui sono presenti linee caratteristiche che possono essere utilizzate per rivelare o determinare i varî elementi. e. Ritorno di fiamma: irregolarità di funzionamento dei motori endotermici, per cui si ha accensione anticipata della ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum della materia naturale - trovarono sin...
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica a un'altra. Fino ai primi anni Cinquanta...