scollare2
scollare2 v. tr. [der. di colla1, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scòllo, ecc.). – 1. Separare due elementi uniti tra loro con la colla (o con altra sostanza adesiva), o staccare un elemento [...] tra loro: il francobollo si è scollato; le due tavolette si sono scollate. In senso fig., disgiungersi di elementi anche astratti che dovrebbero essere uniti, o disgregarsi, sfaldarsi, di organismi, società, strutture e sim.: una classe politica ...
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misto
agg. e s. m. [lat. mĭxtus, part. pass. di miscere «mescolare»]. – 1. agg. Detto di ciò che è mescolato insieme con altre cose o con altri elementi, con i quali si fonde in modo più o meno omogeneo. [...] o di ordine superiore, di una funzione di più variabili, rispetto a due o più delle variabili; numero m., in aritmetica elementare, quello costituito da un numero intero scritto accanto a una frazione, che è da intendersi sommato a questa (per es., 8 ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] o il sottoregno. b. Con altro sign., in botanica sistematica, il termine con cui si indica la pianta secca o altro elemento figurativo che costituisce, in maniera permanente, il modello di riferimento per il nome di un taxon: per es., il tipo di ...
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sintagmatico
sintagmàtico agg. [der di sintagma] (pl. m. -ci). – Di sintagma, dei sintagmi, relativo ai sintagmi: unità s.; valori, usi s.; rapporti s., i rapporti che intercorrono tra gli elementi che [...] si succedono nella frase, distinti dai rapporti paradigmatici che intercorrono tra gli elementi della frase e gli elementi che nella frase potrebbero alternarsi con essi (per es., data la frase il cavallo bianco corre sul prato, tra il e cavallo, tra ...
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fattispecie
fattispècie s. f. [dalla locuz. lat. facti species «apparenza di fatto», fatto immaginato per servire come paradigma], invar. – 1. Nel linguaggio giur., l’insieme delle circostanze oggettive [...] , che consiste in ciò che è previsto in astratto dal legislatore, contrapp. alla f. concreta, che comprende gli elementi realmente verificatisi nel caso concreto. 2. Più genericam., nella locuz. nella fattispecie, il caso particolare di cui si ...
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reticolato
agg. e s. m. [dal lat. reticulatus «fatto a rete», der. di reticŭlum (o -us) «reticolo»]. – 1. agg. Disegnato o disposto in modo da assumere l’aspetto di una rete, da costituire un reticolo: [...] fissati al terreno e collegati tra loro da filo di ferro spinato, o da grovigli di filo spinato ammassati sul terreno, o da elementi mobili di ferro o di legno sui quali sono avvolte e intrecciate spire di filo spinato; oltre che come mezzo di difesa ...
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disgregare
v. tr. [dal lat. tardo disgregare, der. di grex gregis «gregge», col pref. dis-1; cfr. aggregare] (io disgrègo, tu disgrèghi, ecc.). – 1. a. Scindere un’aggregazione nei suoi elementi: l’azione [...] il partito. b. In chimica, rendere solubile mediante processo di disgregazione. 2. intr. pron. Scindersi nei singoli elementi, frammentarsi: masse, rocce che si disgregano; fig., perdere la propria compattezza, la coesione morale e spirituale: il ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine [...] definizione generale; in partic., proprietà formali delle operazioni, le relazioni che risultano verificate per qualsiasi scelta degli elementi sui quali si opera, ed esprimono quindi regole valide in ogni caso. 5. In riferimento alla linguistica ...
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formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante [...] , CH2 per il ciclobutano, ecc.), e una f. molecolare, nella quale il deponente è l’effettivo numero di atomi con cui ciascun elemento entra a far parte della molecola (per es., C2H4O2 per l’acido acetico, C4H8 per il ciclobutano, ecc.). Nella f. di ...
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geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure [...] un impianto: per es., nella tecnica nucleare, g. di un reattore nucleare, la forma e la disposizione relativa degli elementi di combustibile, del moderatore, del riflettore (buona g., o cattiva g., in rapporto alla maggiore o minore reattività); in ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum della materia naturale - trovarono sin...
TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica a un'altra. Fino ai primi anni Cinquanta...