migliore pratica
loc. s.le f. Procedura più efficace, consolidata e opportuna: la scelta della prestazione che presenta le migliori caratteristiche operative e i migliori indicatori di qualità. ◆ Il [...] Costituzionale); tanto più che la stessa parola «valorizzazione» è assai ambigua, e può essere interpretata in senso meramente economico. (Salvatore Settis, Repubblica, 4 maggio 2007, p. 1, Prima pagina) • Per rendere più efficienti i tribunali si ...
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iperimpero
(iper impero), s. m. Supremazia assoluta, di portata mondiale. ◆ Si può allora raccontare la storia dei prossimi cinquant’anni: prima del 2035 avrà fine il dominio dell’impero americano, provvisorio [...] la fase di superamento degli iper imperi, cita l’esempio di Genova e la sua storia come chiave di volta nel progresso economico. (Franco Manzitti, Repubblica, 11 febbraio 2008, Genova, p. I).
Derivato dal s. m. impero con l’aggiunta del prefisso iper ...
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iperliberale
agg. Fortemente ispirato al liberalismo economico e politico. ◆ Per il diessino Michele Salvati, che pure ha avvertito «il fascino della proposta Bonino», votare per lei equivale «a una [...] più stretti della cosiddetta «famiglia» Eltsin, quella sorta di clan allargato che univa parenti e oligarchi, politici ed economisti iperliberali. (L. C., Repubblica, 25 aprile 2007, p. 26, Politica estera).
Derivato dall’agg. liberale con l’aggiunta ...
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new deal
‹ni̯ùu dìil› locuz. ingl. (propr. «nuovo corso, nuovo indirizzo»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui è noto il programma di politica economica adottato (1933-1934) dal presidente [...] una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità; caratterizzato da un più marcato intervento dello stato nell’economia a garanzia degli investimenti e dell’occupazione, dopo il largo consenso degli inizî, fu fatto segno a una ...
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ministero-ombra
(ministero ombra), loc. s.le m. Ruolo di controllo dell’operato di un dicastero dell’esecutivo, esercitato da un parlamentare dell’opposizione. ◆ Non è l’unico, il vicesegretario del [...] ombra. (Foglio, 22 giugno 2001, p. 3) • La guerra dei nervi tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini sulle competenze economico-sociali da affidare al vicepremier, così come convenuto in sede di verifica, è arrivata oggi al culmine: dopo una settimana ...
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fugace
agg. [dal lat. fugax -acis, der. di fugĕre «fuggire»]. – 1. letter. Che fugge o è solito fuggire: Come levrier che la f. fera Correre intorno et aggirarsi mira (Ariosto). 2. fig. Di cosa che ha [...] , speranze, piaceri f.; i beni f. del mondo; la beltà f. (Foscolo); tempo, età, giovinezza fugace. a. In economia, di un bene economico non durevole, capace cioè di produrre un solo effetto utile in quanto le sue proprietà si estinguono totalmente in ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] contestualmente predeterminate. Con uso più generico nelle espressioni a breve, a medio, a lungo t., frequenti spec. nel linguaggio economico per indicare rispettivam. una distanza nel tempo di pochi mesi, di alcuni anni, di più di cinque anni (con ...
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finanziarizzazione
finanziariżżazióne s. f. [der. di finanziario; nel sign. 2 der. di finanziarizzare]. – Nel linguaggio dell’economia: 1. Termine di recente introduzione per indicare il ruolo, l’incidenza [...] e la dinamica delle attività finanziarie sul complesso delle attività di un sistema economico oppure su una sua grandezza, come la ricchezza nazionale, o su un suo flusso, come il prodotto interno lordo (PIL). 2. Più com., procedimento con cui si ...
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finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di [...] problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso corrente, guardia di finanza. 3. ant. Appaltatore di gabelle, dazî, ecc. ...
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stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., [...] a instabile oppure a metastabile); specificando, s. alla luce, al calore, all’aria, ecc. f. In economia, sistema economico s., o economia s., in cui vi è stabilità di consumi, investimenti e produzione; equilibrio s., situazione alla quale un mercato ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto di equilibrio economico per analizzare...
sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello sviluppo economico si intende la creazione...