produttore
produttóre s. m. (f. -trice) [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre»]. – 1. a. Chi produce, chi è causa di un determinato fatto, evento, effetto e sim.: l’ingegno è degli [...] contrapp. a consumatore): la merce è venduta direttamente dal p. al p., quelli che basano la loro economia sulla produzione, particolarmente vasta, di un delegato di produzione. 3. Rappresentante di commercio, agente di una società d’assicurazione ...
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agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso [...] di agenzia, si chiama agente (nell’uso, anche a. di commercio, a. di vendita) la persona che assume stabilmente l’incarico di la viscosità favorendo la formazione di grossi cristalli. e. In economia politica, si dicono a. naturali i minerali, ...
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ristagno
s. m. [der. di ristagnare1]. – 1. Dell’acqua corrente e in genere di liquidi, il fatto di ristagnare: evitare il r. del fiume presso i luoghi abitati; r. del sangue, lo stesso che stasi sanguigna; [...] di attività, mancanza di ripresa: r. dell’economia o dell’attività economica, degli affari, del commercio, della produzione, del credito; fase di r., la fase di depressione che segue alle crisi economichee caratterizza quindi l’onda bassa del ciclo ...
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cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio [...] Maurizio Molinari, Stampa, 14 settembre 1999, p. 17, Economia) • [Domenico] Campisi, dall’alto del suo ruolo, all’Organizzazione Mondiale del Commercio, il «round Doha», per tagliare le tariffe va in panne e c’è pessimismo per il prossimo incontro ...
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radicalismo
s. m. [der. di radicale (nel sign. 2), sul modello del fr. radicalisme, ingl. radicalism]. – 1. a. Atteggiamento e programma radicale, intransigente, in campo politico e sociale. Con riferimento [...] alla politica e all’economia i principî dell’utilitarismo, un programma di riforme sociali volte all’allargamento della partecipazione popolare alla vita politica, una più equa distribuzione delle ricchezze, e la libertà d’industria e di commercio. 2 ...
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antisigaretta
(anti-sigarette), agg. Che contrasta il vizio del fumo, l’uso del tabacco e delle sigarette. ◆ [tit.] Le vendite dei farmaci anti-sigarette crescono a gennaio del 200% (Libero, 29 gennaio [...] . 19, Economia) • Nata a Long Island e figlia di un elettricista, Chris Quinn ha lavorato nel commercioe nei servizi sociali, prima di lanciarsi nella militanza politica. È stata direttore di una organizzazione di difesa dei gay e nel 1999 è entrata ...
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marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni [...] commercio m.; navigazione m. (contrapp. a navigazione fluviale ee canoni annui sui galleggianti, le tasse e soprattasse di ancoraggio, le tasse per patenti sanitarie, ecc.; economia m., l’attività economica connessa con la navigazione marittima e ...
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altomilanese
(alto milanese, alto Milanese), s. m. La regione a Nord Ovest di Milano. ◆ è una Lombardia di posti di blocco e cacce all’uomo quella di questi giorni: si piange per l’orefice di 47 anni [...] monitoraggio della Camera di commercio di Milano tutta la nostra provincia continua a correre: tra il 2000 e il secondo trimestre dell
Composto dall’agg. alto e dal s. m. milanese.
Già attestato nella Repubblica del 24 dicembre 1986, p. 49, Economia. ...
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prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; [...] bellezza, l’insieme dei preparati cosmetici e medicinali messi in commercio per la cura e la bellezza del viso e del corpo; p. locali, . Con riferimento alla contabilità nazionale di paesi a economia di mercato, p. interno lordo (spesso indicato ...
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coloniale
agg. e s. m. e f. [der. di colonia1]. – 1. agg. a. Della colonia, proprio della colonia, come possedimento di uno stato in territorio lontano; relativo alla colonia, proveniente da una colonia: [...] commercio, economia c.; malattie c., ecc. In partic.: politica c., il diverso modo con cui le varie potenze hanno concepito nel corso dei secoli l’espansione coloniale, i modi della sua attuazione, e colore c., tra il nocciola e l’ocra, detto spec. di ...
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Banchiere italiano (Alessandria 1963 - m. 2024). Laureato in Economia e commercio presso l’Università degli Studi di Torino, dal luglio 2015 ricopre il ruolo di amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. e dall'agosto dello...
Scrittore italiano (n. Torino 1962). Laureato in Economia e commercio all'univ. di Torino, dopo aver lavorato presso la casa editrice Bompiani (1989-91) è passato all'Einaudi (dal 1991) dove si occupa del settore dedicato alla narrativa straniera....