reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. [...] marzo, ad esempio, è intervenuto anche il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che ha riconosciuto il problema, ma (Italia Viva). (Roberto Ciccarelli, Manifesto.it, 4 maggio 2020, Lavoro).
Espressione composta dal s. m. reddito, dalla prep. di e ...
Leggi Tutto
in modalita
in modalità loc. avv.le Secondo una determinata forma, in base a un certo modo di agire o di operare. ♦ Ecco le principali novità: Unico. Niente più scadenze decise di anno in anno. Per la [...] della prestazione. (Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19, in GU Serie Generale n. 128 del 19 ...
Leggi Tutto
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo [...] il 1996 e il 2005 – per espansione di fatturato, valore aggiunto e forza lavoro, meno invece per redditualità. (Avvenire, 8 aprile 2008, p. 24, Economia e Lavoro).
Derivato dall’agg. reddituale con l’aggiunta del suffisso -ità.
Già attestato nella ...
Leggi Tutto
open access
loc. agg.le inv. Di accesso libero. ◆ il Cato Institute, istituzione-tempio del liberismo Usa, prende talmente sul serio l’interrogativo su quale fra i due paradigmi – proprietà intellettuale [...] 2000, p. 27, Economia) • Da lettere a ingegneria, da medicina a giurisprudenza, da economia ad agraria: tutte le facoltà specializzati, ma anche i più importanti documenti di lavoro di vari istituti di ricerca, accessibili online, naturalmente ...
Leggi Tutto
superincentivo
(super-incentivo), s. m. Incentivo di considerevole entità. ◆ Avete posto il problema degli orari in modo così drastico che ai sindacati, se l’accordo viene applicato alla lettera, non [...] che ne hanno usufruito sono in larga misura persone che erano o sarebbero rimaste comunque al lavoro. (Luca Cifoni, Messaggero, 19 giugno 2006, p. 14, Economia).
Derivato dal s. m. incentivo con l’aggiunta del prefisso super-1.
Già attestato nella ...
Leggi Tutto
blue economy1
loc. s.le f. Forma economica in cui le tecniche produttive mirano a creare un ecosistema sostenibile, caratterizzato da assenza totale di emissioni di carbonio, attraverso l'utilizzo delle [...] e autore del libro Blue Economy - 10 anni, 100 invenzioni, 100 milioni di posti di lavoro. (Delia Cosereanu, Lettera43.it, 10 marzo 2011, Economia) • Martin A. Blake: "In natura le cose evolvono nel tempo e possono diventare più sofisticate ...
Leggi Tutto
tutela crescente
loc. s.le f., usata spec. al pl. (dir.) Serie di norme che stabiliscono una disciplina dei licenziamenti individuali e collettivi caratterizzata dall'erogazione al dipendente licenziato [...] e i collaboratori, arrivando a 680.300 potenziali assunti in un anno con il nuovo accordo lavorativo. (Infodata, Sole 24 Ore.com, 10 marzo 2015, Economia).
Espressione composta dal s. f. tutela e dal participio presente del v. crescere.
Già attestato ...
Leggi Tutto
rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, [...] fatto di rendere, di fornire un utile, una prestazione, un lavoro o un servizio, determinato per lo più commisurando il risultato con quanto speso, impegnato o consumato per ottenerlo. a. In economia, il reddito di un titolo rapportato al suo prezzo ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno [...] stabilite norme che disciplinano i rapporti individuali di lavoro; controversie c. di lavoro, quelle relative a un conflitto d’interessi collettivi, proprî cioè di una categoria professionale. c. In economia e diritto, società in nome c. (o società ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] storica, in diritto; s. fisiocratica, s. classica, s. marginalistica, in economia; s. geometrica italiana, in matematica; la s. romana di fisica teorica a scapito dell’originalità: un’opera di s.; questo lavoro sa troppo di s.; si sente troppo la s., ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...