trasfertista
agg. e s.m. e f. Che, chi svolge la propria attività lavorativa tramite continui e successivi spostamenti in differenti sedi di lavoro, in particolare per svolgere mansioni tecniche in impianti [...] contributivo e fiscale delle figure del lavoratore in trasferta e del lavoratore trasfertista è necessario partire dalle disposizioni di legge in materia di luogo di lavoro. (Marco Proietti, Sole 24 Ore.com, 30 agosto 2016, ...
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ultraflessibile
agg. 1. Estremamente flessibile, detto di oggetti e materiali di varia consistenza. 2. Estremamente flessibile, detto del lavoro e di soggetti e temi legati al mondo del lavoro e della [...] , 6 ottobre 2009, Salute, p. 30) • [tit.] Lavorare oggi / L’orario ultraflessibile è delle donne. (Repubblica, 18 attestato nel sign. 1 nel Manifesto del 14 ottobre 2000, p. 11, Economia; nel sign. 2 già attestato nella Stampa del 16 gennaio 1987, p. ...
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specializzazione
specialiżżazióne s. f. [der. di specializzare]. – 1. a. Lo specializzare e lo specializzarsi; l’essere specializzato; in partic., l’acquisire una particolare esperienza e capacità in [...] i campi bisogna ormai orientarsi verso la s.; non è facile trovare lavoro senza una s.; scuole, corsi di s., a livello universitario, del sapere. 2. a. In economia, il processo attraverso il quale l’attività economica viene suddivisa in modo tale che ...
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imbroglionesco
agg. Da imbroglione, truffaldino. ◆ Come dimostrano i processi di questi anni, il capitale non si dimentica mai del valore del lavoro (mercificato), semmai lo valorizza in modo miope, [...] miope quando viene a meno conflitto e antagonismo da parte del lavoro. Ecco allora che appare in tutta la sua chiarezza l con l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato nella Stampa del 24 settembre 1994, p. 23, Economia (Francesco Bullo). ...
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onorificenza
onorificènza s. f. [dal lat. tardo honorificentia «onore, motivo d’onore», der. di honorifĭcus (v. onorifico)]. – Pubblica distinzione onorifica (per es., conferimento di un ordine cavalleresco, [...] alti meriti nel campo delle scienze, lettere, arti, economia, attività politiche e sociali; l’Ordine al merito del lavoro, concesso annualmente a 25 cittadini (i cosiddetti «cavalieri del lavoro»); l’Ordine di Vittorio Veneto, concesso ai combattenti ...
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stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, [...] ; s. politica, sociale, economica, e s. di un governo, di una maggioranza, delle condizioni economiche, dell’ordinamento sociale; s diritto del lavoro, s. del posto di lavoro o dell’impiego o dell’occupazione, il diritto del lavoratore subordinato a ...
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multistakeholder
agg. inv. Che mira al coinvolgimento di più soggetti interessati a un’attività. ◆ Oltre a una parte introduttiva, dedicata a missione, organizzazione e valori ispiratori delle attività [...] Industriali di Novara] tanto alle parti direttamente interessate dal suo operato (aziende associate, mondo del lavoro, enti pubblici, sistema economico e socio-culturale) quanto alle risorse umane interne, alla sicurezza, all’ambiente, al territorio ...
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schiavistico
schiavìstico agg. (pl. m. -ci). – Dello schiavismo; di, da schiavista: concezioni, tendenze s.; mentalità s.; economia s.; modo di produzione s., basato sul lavoro degli schiavi e non sul [...] lavoro salariato, caratteristico – nella teoria marxiana dello sviluppo storico – dello stadio antecedente a quelli feudale e capitalistico e individuato soprattutto nel modo di produzione vigente nella Grecia antica e a Roma fino ai primi secoli ...
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nettizzazione
s. f. L’operazione di riportare qualcosa al netto. ◆ È dell’1% la riduzione dei contributi previdenziali, scattata dal 1° gennaio di quest’anno, che i datori di lavoro potranno applicare [...] Per beneficiare della riduzione contributiva, i datori di lavoro interessati dovranno compilare la denuncia mensile di modello DM , Gazzetta del Mezzogiorno, 9 febbraio 2006, p. 23, Economia e Finanza).
Derivato dal v. tr. nettizzare con l’aggiunta ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] telematica. Con usi e sign. scient. e tecn. più precisi: s. economico, la situazione di un paese, di una regione o di un’area geografica in nazionale; ufficio sviluppo, ufficio che compie il lavoro di espansione e di penetrazione inteso ad aumentare ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo intero. Anche uso razionale del denaro...
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...