extracosto
(extra costo), s. m. Costo aggiuntivo rispetto a una stima media o prevista. ◆ l’eventuale extracosto per costruire ex novo un impianto poco inquinante a Addis Abeba, in cui devono essere [...] Stringa, Corriere della sera, 2 agosto 2006, p. 24, Economia) • Altro capitolo riguarda le aziende: nei loro bilanci hanno con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Repubblica del 30 marzo 1988, p. 6, Politica (Antonio Cianciullo). ...
Leggi Tutto
extra-establishment
(extra establishment), agg. inv. Esterno ai gruppi e alle logiche del potere consolidato. ◆ [Antonio] D’Amato è elemento di rottura nella tradizione confindustriale. Rappresenta l’impresa [...] Alessandra Puato, Corriere della sera, 18 dicembre 2000, Corriere Economia, p. 2) • Secondo [Lodovico] Festa la establishment» da un lato e dall’altro di «leader politico senza una forza politica compiuta alle spalle». (Foglio, 26 aprile 2007, p ...
Leggi Tutto
extragettito
s. m. Eccedenza registrata rispetto all’introito tributario previsto. ◆ Il guaio è che si confonde una riforma fiscale con un taglio del prelievo, che l’Italia sta facendo, grazie al fatto [...] Roberto Giovannini, Stampa, 3 ottobre 2000, p. 7, Economia) • Cifre ufficiali e definitive sull’extragettito ancora non ce Lazzi Gazzini, Sole 24 Ore, 30 marzo 2008, p. 21, Politica e società).
Derivato dal s. m. gettito con l’aggiunta del prefisso ...
Leggi Tutto
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate [...] Bingo. (Sole 24 Ore, 18 novembre 2000, p. 10, Italia-Economia) • Claudio Velardi, ex D’Alema-boy, non parla di [Marco] soldi». (Fabrizio Ravelli, Repubblica, 30 gennaio 2007, p. 11, Politica).
Composto dal nome proprio (Massimo) D’Alema e dal s. ingl ...
Leggi Tutto
avvitamento
avvitaménto s. m. [der. di avvitare1]. – 1. L’azione di avvitare, di serrare cioè una vite o di fermare e saldare mediante viti: a. di un bullone; a. di un coperchio; a. di due assicelle. [...] di direzione degli sci. c. Discesa di un aereo in vite. d. In economia, discesa dei prezzi che va via via aggravandosi, per es. in conseguenza di un’errata politica di sostegno dei prezzi stessi, che al fine di evitare perdite sul momento determina ...
Leggi Tutto
debancarizzazione
s. f. Progressiva privazione di una sistema bancario efficiente e competitivo. ◆ Per [Giulio] Tremonti la «debancarizzazione» del Sud è la prova della debolezza del sistema bancario [...] Corriere della sera, 22 febbraio 2004, p. 8, Politica) • «L’attuale debancarizzazione del Mezzogiorno - aggiunge [ gruppi bancari meridionali, denunciata recentemente dall’ex ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, è infatti compensata da una rete ...
Leggi Tutto
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece [...] 2005, p. 37, Cultura) • Una discussione tutta «interna» al condominio italiano […] che, alcuni anni fa, ha coinvolto economisti, analisti, giornalisti, attori, politici. Divisi in due fazioni: declinisti e antideclinisti. I primi sostenevano che l ...
Leggi Tutto
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla [...] con [George W.] Bush e il suo capitalismo compassionevole». (Aldo Costa, Secolo XIX, 2 dicembre 2002, p. 2, Politica) • Nella Chiesa del post-concilio l’istanza della liberazione dal «peccato strutturale» dello sfruttamento guardava, in una ottica ...
Leggi Tutto
dellutriano
agg. Di Marcello Dell’Utri, esponente politico del centrodestra. ◆ Al Teatro Novelli ci saranno il futuro coordinatore forzista [Sandro] Bondi, i dellutriani [Gianfranco] Miccichè e [Angelino] [...] Alberti, Corriere della sera, 29 agosto 2003, p. 11, Politica) • [tit.] Tabloid dellutriani [testo] Allora, c’entra o ) Dell’Utri con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Stampa del 20 giugno 1996, p. 27, Economia (Valeria Sacchi). ...
Leggi Tutto
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento [...] » dell’apparato pubblico. (Messaggero, 6 ottobre 2001, p. 9, Politica).
Derivato dal s. f. romanizzazione con l’aggiunta del prefisso de-.
Già attestato nel Corriere della sera del 9 giugno 1993, Corriere Economia, p. 21 (Gianni Gambarotta). ...
Leggi Tutto
economìa polìtica Scienza che studia l'attività umana nella sfera dei rapporti economici. L'e.p. si distingue tra macroeconomia politica, che studia le relazioni che intercorrono tra quantità globali o grandi aggregati (reddito nazionale, investimenti,...
Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica in regime di concorrenza perfetta, producono...