inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque [...] i.; non sopporto questo tipo d’inquisizioni! c. In senso storico, l’attività e la procedura di uno speciale tribunale ecclesiastico istituito per la repressione dell’eresia; con sign. concreto (per lo più con iniziale maiuscola), il tribunale stesso ...
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gerarchico
geràrchico agg. [dal gr. ἱεραρχικός] (pl. m. -ci). – Di gerarchia, relativo alla gerarchia o basato sulla gerarchia: ordinamento, vincolo, rapporto g.; gradi g.; rispettare il principio g.; [...] in grado, da quello immediatamente sopra al proprio fino al più alto, secondo la prassi prescritta nell’ordinamento ecclesiastico e nelle amministrazioni civili o militari dello stato per la trasmissione degli atti d’ufficio: presentare domanda, o ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» [...] una carica civile o religiosa. In partic.: 1. Nella Firenze antica, il vicario del vescovo per le cure temporali; prima ecclesiastico, poi laico (donde, per la frequenza di tale carica nella stessa famiglia, il cognome di Visdomini). 2. Nelle città ...
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prevostura
s. f. [der. di prevosto]. – 1. Dignità di prevosto, come ufficio ecclesiastico. 2. In Francia, fin dal medioevo, la carica, talora ereditaria, del prevosto, che rappresentava l’autorità del [...] grande feudatario o del re in una castellania (fino al 1749, anno in cui le prevosture furono soppresse) ...
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smembramento
smembraménto s. m. [der. di smembrare]. – 1. Il fatto di smembrare, di smembrarsi, di venire smembrato, quasi esclusivam. nell’uso fig.: lo s. di una nazione, di una famiglia. 2. Nel diritto [...] canonico, s. (lat. dismembratio) di un beneficio, sottrazione – stabilita dalla competente autorità – di una parte del territorio o dei beni di un beneficio a favore di un altro beneficio o istituto ecclesiastico, o per altro pio fine. ...
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oggi
òggi avv. [lat. hŏdie, da *ho diē (per hoc die) «in questo giorno»]. – 1. Nel giorno presente, cioè nella giornata solare a cui appartiene il momento in cui si parla: o. è domenica; o. è il 23 del [...] (il prov. è spesso citato nella forma lat. mediev. hodie mihi, cras tibi, soprattutto come invito a meditare sulla morte; ma in forma poco dissimile si trova già nella Bibbia, Ecclesiastico 38, 23: mihi heri et tibi hodie «a me ieri e a te oggi»). ...
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membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera [...] con il battesimo a far parte del corpo mistico di Cristo – ne condividono la fede e seguono l’insegnamento del magistero ecclesiastico. 4. Parte, elemento costitutivo di un tutto. In partic.: a. Ciascuna delle parti in cui si può scindere un periodo ...
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memento
v. lat. [imperat. di meminisse «ricordare», quindi: «ricòrdati!»]. – 1. Usato come s. m., nome (dalla parola iniziale) di due preghiere che fanno parte del canone della messa in latino: una all’inizio [...] punto della messa in cui il sacerdote recita tali preghiere: la messa è al memento. 2. Per influenza dell’uso ecclesiastico, la parola è talora adoperata (oggi raramente) sia come verbo, nel sign. proprio, «ricòrdati» (hai un debito con me, memento ...
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qualificatore
qualificatóre s. m. [der. di qualificare]. – 1. (f. -trice) raro. Chi qualifica, chi attribuisce una qualifica o qualificazione. 2. Nel periodo delle inquisizioni, nome (lat. mediev. qualificatores) [...] con cui erano indicati i teologi incaricati di riferire agli inquisitori sulla qualità delle proposizioni (cioè delle affermazioni dottrinali) deferite al tribunale ecclesiastico e delle ragioni con cui venivano difese. ...
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rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio [...] rosae in Iericho», dove peraltro la parola indica prob. la rosa comune]. – Piccola crocifera annua (Anastatica hierochuntica), frequente nei luoghi sabbiosi aridi dell’Asia sud-occidentale e dell’Africa ...
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Siracide Uno dei libri dell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa per oltre due terzi), greca e latina;...
ecclesiastico
Vincenzo Valente
S'incontra una sola volta, in Cv IV XXVII 14 la tovaglia furata di su l'altare, con li segni ecclesiastici ancora. L'aggettivo è detto per significare i sacri simboli della Chiesa e della religione, spesso tessuti...