abito
1. MAPPA Con il termine ABITO si intende genericamente un vestito di qualsiasi tipo o modello (un negozio di abiti da donna; a. da lavoro; abiti di mezza stagione; a. da sera, da sposa); in particolare [...] a. blu; indossava un a. lungo e aderente). In un uso ancora più specifico del termine, si chiama abito (o abito ecclesiastico o abito talare) quello portato da sacerdoti e religiosi per differenziarsi dai laici (vestire, abbandonare l’a.). 2. Come si ...
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diritto
1. MAPPA Il DIRITTO è un insieme ordinato di norme, variabili da tempo a tempo e da popolo a popolo, che prescrivono o vietano determinate azioni e comportamenti; queste norme hanno lo scopo [...] la disciplina che studia queste norme, nel loro insieme o in uno dei loro raggruppamenti (fondamenti di d., di d. ecclesiastico). 2. MAPPA Un diritto è anche la facoltà, tutelata dalla legge, di mettere in pratica una volontà oppure di pretendere ...
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esercito
1. MAPPA Nel suo significato più ampio, l’ESERCITO è l’insieme delle forze militari di uno Stato (l’e. italiano); in senso più ristretto, il termine esercito indica le forze terrestri, distinte [...] , con valore espressivo (un e. di camerieri, di creditori, di disoccupati). 5. Sempre in senso figurato, nel linguaggio ecclesiastico l’esercito celeste è quello costituito dalle schiere degli angeli e dei santi, mentre l’esercito infernale è quello ...
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funzionare
1. MAPPA FUNZIONARE significa svolgere la propria funzione; si dice in particolar modo in riferimento a congegni e dispositivi (funziona quest’orologio?; il motore oggi non vuol f.); o parti [...] risultati pratici positivi (è un sistema che non funziona; il nuovo metodo comincia a f.). 3. Nel linguaggio ecclesiastico, funzionare significa celebrare una funzione (oggi funziona il vescovo), 4. e in alcuni casi può essere sinonimo di fungere ...
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ecclesialese
s. m. Linguaggio tipico del mondo ecclesiastico, talvolta caratterizzato dalla presenza di termini oscuri o di difficile comprensione. ◆ l’orizzonte dei destinatari è a spettro variegato [...] e comprende pure credenti dalla fede pallida e agnostici. Più o meno questi erano i destinatari anche del primo annunzio cristiano che in greco era detto kerygma, un vocabolo entrato nell’«ecclesialese» ...
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sandemanista
s. m. e f. [dal nome di R. Sandeman (1718-1771), genero dell’ecclesiastico presbiteriano John Glas, di cui affiancò l’opera in Inghilterra e in America] (pl. m. -i). – Nella storia della [...] religione anglicana, lo stesso che glasita ...
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riverenza
riverènza (meno com. reverènza) s. f. [dal lat. reverentia, der. di revĕrens -entis «riverente»]. – 1. a. Sentimento di profondo e quasi timoroso rispetto: sentire, provare, avere, portare, [...] alcun figliuolo (Dante); riferito a cose: r. per i luoghi sacri, per le tradizioni, per le tombe, per l’abito ecclesiastico; aveano il nome romano in riverenza (Machiavelli). b. Scusandosi di dire parola o frase poco decente o poco rispettosa, con r ...
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preposito
prepòṡito s. m. [dal lat. praeposĭtus, uso sostantivato del part. pass. di praeponĕre: v. preporre]. – 1. Nell’antica Roma, in età imperiale, il rappresentante di un potere superiore, a capo [...] , titolo attribuito a capi servizio della casa imperiale di grado elevato. 2. a. Nell’uso odierno, nell’ordinamento ecclesiastico, titolo generico del superiore delle congregazioni dei chierici regolari e di altri ordini religiosi. b. Forma ant. per ...
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prepositura
prepoṡitura s. f. [dal lat. tardo praepositura, der. di praeposĭtus: v. preposito]. – 1. Ufficio, carica, dignità di preposito, nelle sue varie accezioni, o anche di prevosto, come ufficio [...] ecclesiastico. 2. Territorio su cui ha giurisdizione un preposito o un prevosto, e il luogo di sua residenza. ...
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cerimoniale
agg. e s. m. [dal lat. tardo caerimonialis agg.]. – 1. agg., non com. Di cerimonia, da cerimonia: parole c., discorso c., prescrizioni cerimoniali. 2. s. m. a. Complesso delle norme e procedure, [...] (per es., nei rapporti ufficiali fra stati, in visite e incontri diplomatici, in manifestazioni politiche): c. di Corte, c. ecclesiastico; conoscere il c., essere pratico del c.; attenersi, stare attaccato al c.; come esige il c.; il capo, il ...
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Siracide Uno dei libri dell’Antico Testamento che i cattolici dicono deuterocanonici, i protestanti e gli ebrei apocrifi. Del testo si hanno tre recensioni indipendenti: ebraica (la lingua originale, completa per oltre due terzi), greca e latina;...
ecclesiastico
Vincenzo Valente
S'incontra una sola volta, in Cv IV XXVII 14 la tovaglia furata di su l'altare, con li segni ecclesiastici ancora. L'aggettivo è detto per significare i sacri simboli della Chiesa e della religione, spesso tessuti...