tau
tàu (ant. taù) s. m. o f. [dal gr. ταῦ, di origine semitica (lat. tau)]. – 1. Nome della 19a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo τ, maiuscolo Τ), corrispondente [...] vesti, Alterar si sentì la fantasia (Giusti). c. T. francescano, simbolo scelto da s. Francesco di Assisi e adottato dai suoi seguaci come segno di devozione cristiana, in quanto ultima lettera dell’alfabeto ebraico e rappresentazione della croce. ...
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bacucco1
bacucco1 agg. [dal nome del profeta ebraico Abacùc o Abacucco] (pl. m. -chi). – Nell’espressione vecchio b., riferita a persona assai vecchia e rimbecillita dall’età: non starla a sentire, quella [...] vecchia bacucca ...
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rabbi
s. m. – Adattamento latino (attrav. il gr. ῥαββί, ῥαββεί) del titolo onorifico ebraico rabbī «mio maestro»; compare più volte nei Vangeli e costituisce, a partire dal 1° sec. d. C., la denominazione [...] ufficiale dei dottori della legge in Palestina, mentre in Mesopotamia prevale rab «maestro», senza pronome possessivo. Da rabbī (forse attrav. una contaminazione di forme con altre varianti) derivano il ...
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maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche [...] me maledicti in ignem aeternum); popolo m., espressione con cui, nella tradizione antisemita, è stato indicato il popolo ebraico, perseguitato e disperso poiché ritenuto responsabile della morte di Gesù: non dobbiamo dimenticare che il popolo ‘eletto ...
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moabitico
moabìtico agg. [dal lat. Moabitĭcus] (pl. m. -ci). – Dell’antico popolo dei Moabiti (v. la voce prec.): la lingua m., o il moabitico s. m., lingua semitica strettamente affine all’ebraico. ...
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anticotestamentario
anticotestamentàrio agg. [tratto dalla locuz. Antico Testamento]. – Che si riferisce all’Antico Testamento: profezie a., calendario ebraico anticotestamentario. ...
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deuterocanonico
deuterocanònico agg. [comp. di dèutero- e canonico1] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio eccles., libri d., i libri dell’Antico Testamento non compresi nel canone ebraico e respinti dai protestanti; [...] vi sono compresi, talvolta, anche gli «antilegomeni» del Nuovo Testamento ...
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deuteronomio
deuteronòmio (o Deuteronòmio) s. m. [dal lat. eccles. deuteronomium, gr. δευτερονόμιον, nel senso di «seconda legge», comp. di δεύτερος «secondo» e νόμος «legge»]. – Nome dato, nella versione [...] ’Antico Testamento), contenente i discorsi di Mosè che espongono i principî generali della vita religiosa e sociale del popolo ebraico (decalogo, culto all’unico Dio, lotta ai culti idolatri) e le leggi speciali che dovevano regolare la nuova società ...
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levitico
levìtico agg. [dal lat. tardo levitĭcus, Levitĭcus, gr. λευ(ε)ιτικός, τὸ Λευ(ε)ιτικόν] (pl. m. -ci). – Dei leviti: la tribù l. (o tribù di Levi); la casta l.; per estens., letter., dei sacerdoti, [...] . Come nome proprio, è il titolo dato nella versione greca e latina della Bibbia al terzo libro del Pentateuco (in ebraico chiamato Wayyiqrā «E chiamò», dalla parola con cui il libro comincia), in quanto il suo contenuto riguarda in prevalenza i ...
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ashkenazita
ashkenażita ‹aške-› (o aschenażita) s. m. e f. e agg. [dall’ebr. Ashkenaz, parola che nella Bibbia indica una nazione discendente da Iafet, stanziata a nord della Siria, identificata nel [...] Germania] (pl. m. -i). – Nome usato per designare gli Ebrei originarî dell’Europa centr. e orient., che differiscono dagli altri ebrei in talune pratiche rituali, nella pronuncia dell’ebraico e nel formulario liturgico; come agg.: rito ashkenazita. ...
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ebràico Lingua semitica appartenente al gruppo nord-occidentale, parlata anticamente in Palestina dal popolo ebreo. L'e. è affine al fenicio e al moabitico: anche l'alfabeto è di tipo fenicio, mentre la cd. scrittura 'quadrata' è molto più tarda....
ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento (Ioann. 19, 17 e 20; Act. Ap. 21,...