peptone
peptóne s. m. [dall’ingl. peptone, che è dal ted. Pepton, der. del gr. πεπτ(ικός) «digestivo»]. – In biochimica, nome generico di prodotti che si formano durante i processi di demolizione naturale [...] al latte e al brodo, o per la preparazione di sciroppi. In fisiologia, il termine è usato soprattutto per indicare l’insieme dei prodotti di scissione delle proteine che passa nel duodeno dopo aver subìto nello stomaco l’azione della pepsina. ...
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diverticolo
divertìcolo s. m. [dal lat. diverticŭlum, der. di divertĕre «deviare»]. – 1. letter. ant. a. Viottolo che diverge dalla strada principale; per estens., luogo appartato. b. fig. Deviazione [...] terminante a fondo cieco, d’origine congenita o acquisita, che ricorre per lo più in varî tratti del tubo digerente (esofago, duodeno, ileo, colon) e nella vescica urinaria, e che, col tempo, può dar luogo a ristagno di materiali e quindi a fenomeni ...
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monogliceride
monoġlicèride s. m. [comp. di mono- e gliceride]. – In chimica organica, denominazione generica dei gliceridi nei quali un solo radicale alcolico della glicerina è stato esterificato; da [...] un punto di vista biochimico, rappresentano un prodotto della scissione graduale dei grassi neutri operata, soprattutto nel duodeno, da un enzima, la lipasi pancreatica. ...
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digerente
digerènte agg. [part. pres. di digerire]. – Che digerisce, che serve alla digestione: apparato d. (detto anche tubo d., e talora, nell’uso medico, soltanto il digerente s. m.), complesso di [...] ), e al loro assorbimento; nell’uomo comincia dall’orifizio orale e prosegue con la faringe, l’esofago, lo stomaco, il duodeno, l’intestino tenue, il crasso e l’ano, comprendendo inoltre le ghiandole salivari, il fegato e il pancreas; succhi d ...
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intestino2
intestino2 s. m. [dal lat. intestinum, neutro sostantivato dall’agg. intestinus: v. la voce prec.] (pl. -i; ant. le intestina e anche le intestine). – 1. In anatomia, tratto del tubo digerente [...] di eliminare quelle di rifiuto. Si divide morfologicamente in due segmenti: i. tenue, la porzione superiore, a sua volta distinta in duodeno, digiuno e ileo; i. crasso, la porzione terminale distinta anch’essa in tre parti, cieco, colon e retto. Nell ...
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pilorico
pilòrico agg. [der. di piloro] (pl. m. -ci). – In anatomia, del piloro, relativo al piloro: antro (o vestibolo) p., la piccola tuberosità dello stomaco; canale p., la porzione terminale dello [...] stomaco, interposta tra l’antro pilorico e il duodeno; sfintere p., formazione anatomica (v. piloro) la cui reale esistenza è oggi messa in dubbio; stenosi p., lo stesso (e oggi più com.) che pilorostenosi. In anatomia comparata, appendici p. o ...
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pilororrafia
pilororrafìa s. f. [comp. di piloro e -rafia]. – Sutura chirurgica del piloro, che si esegue in casi di lesione traumatica o nel corso di più complessi interventi sullo stomaco o sul duodeno. ...
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pagliata
s. f. [etimo incerto]. – La parte più alta (duodeno e, in partic., il digiuno) degli intestini del vitello di latte, più raram. di manzo giovane, con il proprio contenuto di chimo, di consistenza [...] cremosa; tagliata in brevi spezzoni i cui capi sono annodati o legati con filo in forma di ciambelle, viene solitamente cotta in grasso di prosciutto, con sale e pepe, e, nel corso della preparazione, ...
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enterale
agg. [der. del gr. ἔντερον «intestino»]. – Relativo al canale enterico o intestinale: alimentazione e., quella artificiale, di composizione diversa a seconda delle necessità del malato (iperproteica, [...] normoproteica, ecc.), che si effettua introducendo un sondino nello stomaco o nel duodeno del paziente. ...
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enterochinasi
enterochinaṡi s. f. [comp. di entero- e chinasi]. – In biochimica, enzima proteolitico del gruppo delle idrolasi, noto anche con il nome di enteropeptidasi, presente nella mucosa intestinale, [...] spec. in quella del duodeno, e nel succo enterico: partecipa alla digestione degli alimenti proteici nell’intestino, trasformando il tripsinogeno, prodotto dal pancreas, in tripsina. ...
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Porzione fissa dell’intestino tenue lunga circa 25 cm, a forma di C, che abbraccia nella sua concavità la testa del pancreas. Si estende dal piloro alla flessura duodenodigiunale (o angolo di Treitz), l’angolo formato a sinistra della seconda...