giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno [...] ° anno dalla prima messa, dall’assunzione all’episcopato; meno com., g. di regno, di matrimonio, di cattedra, e sim. 4. G. d’oro: moneta d’oro, del valore di 3 ducati, fatta coniare dal papa Niccolò V in memoria dell’anno santo 1450 da lui celebrato. ...
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oncietta
onciétta s. f. [dim. di oncia]. – Moneta d’oro del Regno delle Due Sicilie del valore di 3 ducati e quindi di mezza oncia, emessa nel 1818 con i multipli da 5 e da 10. ...
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compasso
s. m. [der. di compassare]. – 1. a. Strumento costituito da due asticelle articolate a cerniera a un’estremità, in modo da formare tra loro un angolo variabile (apertura), e variamente foggiate [...] grossissime e di carissime pietre preziose (Boccaccio); Purpurea seta la copria [la bara], che d’oro E di gran perle avea compassi altieri (Ariosto). 5. In numismatica, l’ornato a 4 centine che figura nell’impronta di alcuni ducati o fiorini papali. ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: [...] un duca esercita il suo dominio: durante il d. di Carlo Ludovico di Borbone. c. Il territorio soggetto a un duca: il d. di Benevento; il d. di Parma (con uso antonomastico, i Ducati, nel Risorgimento italiano, quelli di Modena e di Parma e Piacenza). ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione [...] 15°). Il nome passò in seguito a indicare le monete d’oro coniate in varî stati italiani e stranieri che, per il peso e il titolo, si approssimavano al ducato veneziano (per es., i ducati papali, dell’Impero, di Milano, ecc.). ◆ Accr. ducatóne (v.). ...
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recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre [...] ad un tratto vi siete recata sopra di voi? (Firenzuola). b. Indurre: Giansimone non si voleva recare a que’ venticinque ducati (Lasca), a versarli. Nel rifl., persuadersi: io mi recherei a amar lui (Boccaccio). c. Tradurre: Tradutto poi in arabica e ...
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zugo
żugo s. m. [etimo incerto] (pl. -ghi), tosc. ant. – Minchione, babbeo: io mi truovo meno venticinque ducati, e del fatto mio non si è ancora ragionato; ed ora m’hanno qui posto, come un z., a piuolo [...] (Machiavelli); io mi son restato zugo zugo (Piccolomini) ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente [...] cui erano coniate o del valore facciale; talora anche con riferimento a monete determinate: pezze d’oro, d’argento; una p. da 12 ducati, da 24 soldi; in pezze da otto reali d’oro (Foscolo); in Toscana, p. delle rose, o semplicem. pezza, la rosalina ...
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cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, [...] (Ch. Davanzati). 2. ant. Far buona c., mangiare bene, lautamente (per influenza del fr. faire bonne chère): da lui cavano venticinque ducati, de’ quali fanno un pezzo buona c. (Lasca); fare gran c., fare scialo di buone vivande. ◆ Accr. ceróna, ant ...
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Società di costruzioni elettromeccaniche, fondata nel 1926 a Bologna dai fratelli A. e M. Cavalieri Ducati, per la fabbricazione di condensatori elettrici.
Nel periodo bellico la D. ampliò la propria attività nel campo degli strumenti ottici...
Archeologo italiano (Bologna 1880 - Cortina d'Ampezzo 1944), prof. di archeologia alle univ. di Catania, Torino e Bologna; socio nazionale dei Lincei (1936). Studioso dell'arte classica ed etrusca, ha lasciato articoli, memorie e varî volumi;...