dragomanno
s. m. [dal gr. mod. δραγουμάνος, che è dall’arabo targiumān «interprete»; v. turcimanno]. – Denominazione europea degli interpreti fra gli europei e i popoli (di lingua araba, turca e persiana) [...] del Vicino Oriente, che svolgevano la loro funzione nelle ambasciate e nei consolati, al seguito delle missioni politiche e commerciali, nei porti e nelle dogane, nelle corti europee e presso i sovrani ...
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turcimanno
(ant. torcimanno) s. m. [dall’arabo targiumān; v. dragomanno]. – Lo stesso che dragomanno; è forma oggi usata in tono scherz., anche col sign. estens. di interprete in genere (e talvolta con [...] quello di mezzano): tanto Agnese quanto il suo t. furono ben lontani di ricavare un costrutto chiaro e intero (Manzoni), dal testo della lettera che Renzo aveva fatto scrivere e che Agnese si era fatta ...
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Denominazione europea degli interpreti fra Europei e popoli del Vicino Oriente di lingua araba, turca e persiana. Essi lavoravano in ambasciate e consolati, al seguito di missioni politiche e commerciali, negli uffici portuali e nelle dogane,...
Orientalista (Graz 1774 - Vienna 1856), dragomanno in Oriente e poi interprete di corte (1811) e consigliere aulico (1817) a Vienna. Fu uno dei pionieri dello studio scientifico delle letterature orientali, per quanto le sue traduzioni da poeti...