presentazione
preṡentazióne (ant. preṡentagióne) s. f. [der. di presentare; cfr. lat. mediev. tardo praesentatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto, il modo del presentare. a. Di cose: la p. di una domanda, [...] es. a Bologna, doveva far parte del collegium doctorum) proponeva uno studente a sostenere l’esame di licenza o di dottorato, dopo averne accertato, in un colloquio privato, il livello di preparazione e le qualità morali. e. Il fatto di presentare ...
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predottorale
agg. [comp. di pre- e dottorale]. – Che precede il conseguimento del dottorato: borse di studio p., concesse a studenti universitarî non ancora laureati per consentire loro la prosecuzione [...] degli studî ...
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baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato [...] . 2. a. Nelle università medievali, studente che aveva conseguito il primo grado accademico, inferiore a quello di maestro e di dottore: il titolo (ingl. bachelor) è tuttora in vigore in Inghilterra e negli Stati Uniti. b. In Francia (bachelier) è ...
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inaugurale
agg. [der. di inaugurare]. – Di inaugurazione, che serve a inaugurare: festa i.; discorso, orazione i., pronunciati nell’inaugurazione di un monumento, di un anno accademico nelle università, [...] ecc.; dissertazione i., nelle università (spec. nei paesi anglosassoni), quella presentata scritta per il conseguimento del dottorato. ...
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licenza
licènza (ant. o pop. licènzia) s. f. [dal lat. licentia, der. di licere «esser lecito»]. – 1. a. Permesso, facoltà (concessa in genere da persona di rispetto, o da un superiore di grado o autorità) [...] ., la l., il diploma rilasciato dall’autorità scolastica. b. Grado accademico, maggiore del baccellierato e inferiore al dottorato, che era concesso nelle antiche università (di diritto, medicina, matematica, teologia, ecc.) a chi aveva sostenuto un ...
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parentopoli
(Parentopoli), s. f. inv. Scandalo legato a favori che si presume siano stati concessi illecitamente a familiari di politici o di personalità influenti. ◆ [Giorgio] Oppi e [Roberto] Capelli [...] un lavoro per portare avanti una scuola piuttosto che un’altra. Il figlio Brian, anch’egli cardiologo, sta terminando il dottorato di ricerca e lavora in un ospedale pubblico della provincia. «È stato danneggiato dal cognome che porta». (Gazzetta del ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il [...] (attualmente, dopo la riforma del 1999, laurea di primo livello, laurea specialistica di secondo livello, diploma di specializzazione, dottorato di ricerca) a chi conclude positivamente i varî corsi: l’u. italiana, le grandi u. europee, e l ...
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dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca. ...
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dottorare
v. tr. [der. di dottore] (io dottóro, ecc.). – Forma poco com. per addottorare. Come rifl., dottorarsi, conseguire il titolo di dottorato di ricerca. ...
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nanoscienza
s. f. Lo studio dei fenomeni e delle tecniche di manipolazione di particelle su scala atomica e molecolare. ◆ È l’hi-tech il vero cavallo di battaglia. Con un’impostazione del tutto particolare: [...] dell’università di Lecce – è importante far collaborare laureati in materie anche molto diverse fra loro. Sul modello del dottorato in stile Caltech (California institute of technology)». (Gabriela Jacomella, Corriere della sera, 5 maggio 2003, p. 20 ...
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Titolo accademico che si acquisisce con la laurea ovvero dopo la frequenza di corsi superiori, o post-laurea, di formazione scientifica. In questo secondo caso assume la denominazione di d. di ricerca in Italia (doctorat d’état in Francia,...
Scrittore irlandese (n. Galway 1951). Conseguito il dottorato in Metafisica al Trinity College di Dublino, ha esordito nel 1992 con la raccolta di racconti Funeral – Tales of Irish morbidities (1992), dimostrando fin da subito una grande dimestichezza...