cannabismo
s. m. [der. di Cannabis]. – Uso continuato della droga estratta dalla canapa indiana (hascisc); provoca un grave decadimento dello stato fisico, con disturbi mentali come eccitamento maniacale [...] e allucinazioni, che possono giungere fino all’oscuramento della coscienza e al delirio ...
Leggi Tutto
andatura
s. f. [der. di andare]. – 1. a. Modo di andare; insieme di movimenti ritmici mediante cui l’uomo e gli animali si spostano e progrediscono sulla superficie del suolo. Con riferimento all’uomo [...] deambulazione): avere un’a. calma, lenta, svelta, sciolta, pesante, affaticata; lo riconosco dall’andatura. In medicina, disturbi dell’a., modificazioni della deambulazione, per lesioni dell’apparato locomotore o del sistema nervoso: a. falciante, a ...
Leggi Tutto
prassia
prassìa s. f. [dal gr. -πραξία, der. del tema di πράσσω «fare»], non com. – In medicina, termine usato talvolta per indicare la coordinazione dei singoli movimenti che costituiscono un atto determinato, [...] in quanto possono presentarsi normalmente (p. normale) o dar luogo a particolari disturbi. Si usa più frequentemente, con lo stesso sign., come secondo elemento di parole composte, derivate dal greco (aprassia) o formate modernamente (disprassia, ...
Leggi Tutto
stilalgia
stilalgìa s. f. [comp. di stil(oide) e -algia (v. algia)]. – In medicina, nevralgia del nervo glosso-faringeo, provocata da esostosi, ipertrofia o neoplasia dell’apofisi stiloide dell’osso [...] temporale: compare generalmente nell’età matura o presenile, in modo graduale, con otalgie, disfagia dolorosa unilaterale, disturbi del gusto. ...
Leggi Tutto
latrodectismo
s. m. [der. di latrodecte]. – In medicina, il complesso dei fenomeni morbosi prodotti dalla puntura di alcuni ragni del genere latrodecte, i cui veleni hanno azione emolitica e neurotropa, [...] e provocano varî disturbi nervosi. ...
Leggi Tutto
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole [...] , avere il dono della p., la capacità di parlare con facondia, con facilità e scioltezza, anche improvvisando); disturbi della p. (o del linguaggio), afasia, aftongia, balbuzie, blesità, bradiartria, disartria, ecc. (v. le singole voci); perdere ...
Leggi Tutto
mucopolisaccaridosi
mucopolisaccaridòṡi s. f. [der. di mucopolisaccaride, col suff. medico -osi]. – Denominazione di un gruppo di malattie aventi in comune alcuni elementi, quali ereditarietà, alterazioni [...] del metabolismo dei mucopolisaccaridi, disturbi dell’accrescimento (distrofia ossea, nanismo, ecc.) e alterazioni neurologiche. ...
Leggi Tutto
mucoviscidosi
mucoviscidòṡi s. f. [comp. di muco e viscido, col suff. medico -osi]. – Malattia ereditaria a carattere recessivo (detta anche fibrosi cistica), caratterizzata da alterata e ridotta attività [...] è la sua insorgenza: le sue manifestazioni cliniche più clamorose sono connesse alle anomalie secretorie pancreatiche e bronchiali (disturbi digestivi e della nutrizione, turbe dell’accrescimento, bronchiti, broncopolmoniti, ascessi polmonari). ...
Leggi Tutto
TIA
〈tìa〉 s. m. – In neurologia, sigla dell’ingl. Transitory Ischemic Attack «attacco ischemico transitorio», con cui si designa un episodio transitorio di ischemia cerebrale, che può manifestarsi con [...] disturbi della sensibilità e della parola, paresi, ecc. ...
Leggi Tutto
psicomotricista
s. m. e f. [der. di psicomotricità] (pl. m. -i). – Operatore sanitario specializzato nel trattamento dei disturbi relativi alla coordinazione psicomotoria, insorti nell’età dello sviluppo. ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini alimentari (anoressia, bulimia);...
I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. La facile reperibilità di cibo, che...