amebiasi
amebìaṡi s. f. [der. di ameba, col suff. -iasi]. – 1. Malattia infettiva, endemica soprattutto in alcuni paesi tropicali, provocata da un protozoo (Entamoeba histolytica) che si localizza più [...] frequentemente nell’intestino, provocando ulcerazioni, emorragie e disturbi funzionali anche gravi. 2. Malattia dell’ape adulta, dovuta a un’ameba parassita (Malpighamoeba mellifica), che si localizza nell’epitelio dei tubi malpighiani, ove compie il ...
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atmosferico
atmosfèrico agg. e s. m. [der. di atmosfera] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’atmosfera, che riguarda l’atmosfera, che ha luogo nell’atmosfera: pressione, temperatura, densità a.; circolazione [...] (che traduce l’ingl. atmospheric) con cui si indicano radioonde impulsive generate da scariche elettriche atmosferiche le quali, ricevute con un radioricevitore, si presentano come caratteristici crepitii (detti disturbi o parassiti atmosferici). ...
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calcosi
calcòṡi s. f. [der. di calco-, col suff. -osi]. – In medicina, affezione determinata dalla penetrazione in un occhio di una scheggia di rame, che si decompone in seno ai costituenti del globo [...] oculare (cristallino, corpo vitreo, umore acqueo), impregnandoli dei suoi sali; è caratterizzata da varî disturbi, più o meno gravi, a seconda della localizzazione della scheggia. ...
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neurotabe
s. f. [comp. di neuro- e tabe]. – In medicina, particolare forma di polineurite, detta anche pseudotabe, clinicamente affine alla tabe dorsale per la grave atassia, dovuta a disturbi della [...] sensibilità profonda, che simula la paralisi ...
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amenza
amènza s. f. [dal lat. amentia «insania»; v. amente]. – 1. ant. Dissennatezza. 2. In psichiatria, forma di psicosi, di origine tossica o tossinfettiva, caratterizzata da grave disturbo della coscienza, [...] comportamento incoerente, allucinazioni di varia natura, disturbi motorî. ...
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neurovascolare
agg. [comp. di neuro- e vascolare]. – Nel linguaggio medico, riferito a strutture nervose e vascolari; sindromi n., ogni condizione morbosa caratterizzata da turbe circolatorie (cianosi, [...] ischemia) e disturbi sensitivi (dolori, parestesie) localizzati agli arti, dovuta ora a cause (postraumatiche, malformative, ecc.) che esercitano compressione o stiramento su plessi nervosi o vasi sanguiferi, ora a genesi oscura (come nell’ ...
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manicomialista
agg. Che considera il manicomio come soluzione privilegiata per la cura delle persone che mostrano disturbi pisichici. ◆ Prevale un atteggiamento manicomialista. Tutti si dicono disponibili, [...] ma se il «folle» si avvicina, come inquilino, amico, collega, marito, le risposte sono sempre più negative. (Margherita De Bac, Corriere della sera, 8 aprile 2001, p. 17, Cronache) • Il professor Adolfo ...
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periarterite
s. f. [comp. di peri- e arterite1]. – In medicina, infiammazione della tunica avventizia e dei tessuti molli che circondano un’arteria, in genere conseguente a un’arterite acuta. P. nodosa [...] o poliarterite), malattia a eziologia sconosciuta e a probabile patogenesi immunitaria, che si manifesta con molteplici disturbi ed è caratterizzata da infiltrazione infiammatoria, da degenerazione fibrinoide e fibrosi dell’avventizia e della tunica ...
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euforia
euforìa s. f. [dal gr. εὐϕορία, der. di εὔϕορος «che si porta facilmente; sano, fertile», comp. di εὖ «bene1» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Sensazione, reale o illusoria, di benessere somatico [...] salute, ma talora è connesso con fenomeni per lo più lievi d’intossicazione (da alcol, stupefacenti, ecc.), o con disturbi psichici, o addirittura con stati tossinfettivi gravi. 2. Con valore più generico nell’uso com., stato di benessere, senso ...
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neve
néve (ant. niève) s. f. [lat. nix nĭvis]. – 1. a. Precipitazione atmosferica costituita da minuti cristalli di ghiaccio dalla struttura esagonale più o meno ramificata, spesso aggregati fra loro [...] si chiama effetto neve un caratteristico aspetto delle immagini ricevute in condizioni di bassa intensità del segnale; i disturbi, accompagnati da rumore di fondo del televisore, si manifestano come diffusi e tremolanti puntolini biancastri. 2. a. N ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini alimentari (anoressia, bulimia);...
I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. La facile reperibilità di cibo, che...