cardionevrosi
cardionevròṡi (o cardioneuròṡi) s. f. [comp. di cardio- e nevrosi o neurosi]. – In medicina, ogni condizione morbosa caratterizzata da disturbi cardiaci di carattere benigno (extrasistoli, [...] cardiopalmo, senso di oppressione o dolori precordiali, ecc.) non provocati da alterazioni anatomiche del cuore, ma espressione per lo più di sofferenze nervose generali o di stati ansiosi. È detta anche ...
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antichinetosico
antichinetòṡico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e chinetosi] (pl. m. -ci). – Di farmaco utilizzato sia nella profilassi sia nella terapia dei disturbi causati dal movimento, quali il mal [...] di mare, d’automobile, d’aereo, ecc., oggi confezionato per lo più in forma di chewing gum o di cerotto; come sost., il farmaco stesso ...
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cardiopolmonare
agg. [comp. di cardio- e polmone]. – 1. Relativo al cuore e al polmone: rianimazione c.; insufficienza c., complesso dei disturbi, circolatorî e respiratorî, che si verificano quando [...] il cuore, in seguito a malattie croniche dell’apparato respiratorio (enfisema polmonare, fibrotorace, ecc.), non riesce più a mantenere l’equilibrio circolatorio. 2. Di individuo affetto da insufficienza ...
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ascaridiasi
ascaridìaṡi (o ascaridiòṡi) s. f. [der. di ascaride]. – Nel linguaggio medico, infestazione di ascaridi, caratterizzata da disturbi gastrointestinali, eventualmente anche nervosi, allergici [...] e persino polmonari; può colpire anche gli animali ...
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rabbia
ràbbia s. f. [lat. tardo rabia, lat. class. rabies]. – 1. a. Malattia infettiva, detta anche, ma inesattamente, idrofobia, provocata da un virus neurotropo (rhabdovirus) che determina un’encefalopatia [...] 90 giorni, ma con ampie variazioni da una settimana a un anno, vi è un periodo prodromico caratterizzato da disturbi mal definiti (rialzo termico, disfagia, midriasi, astenia, cefalea, insonnia), cui segue una fase neurologica acuta durante la quale ...
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acetonico
acetònico agg. [der. di acetone] (pl. m. -ci). – Di acetone, relativo all’acetone, nel sign. medico. Corpi a. (o chetonici), l’acido β-ossibutirrico, l’acido acetacetico e l’acetone, che si [...] accumulano nel sangue e nell’orina, provocando disturbi molto gravi, quando nell’organismo vi è carenza di carboidrati o quando questi non vengono utilizzati, come per es. nel diabete. Alito a., alito con caratteristico odore di frutta, dovuto alla ...
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male1
male1 avv. [lat. male, avv., der. di malus «cattivo»] (in posizione proclitica si tronca comunem. in mal). – 1. a. In modo non buono, non retto, non giusto; in modo non conveniente, non opportuno, [...] uno, v. male2); restare, rimanere m., deluso, contrariato; rispondere m., in modo non rispettoso, arrogante; sentirsi m., avere disturbi di salute, avere un malessere; con sign. affine, stare m., essere ammalato (ma anche di cosa, non adattarsi, non ...
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preesistenza
preeṡistènza s. f. [dal lat. tardo praeexsistentia]. – Il fatto di preesistere: è stata accertata la p., sullo stesso terreno, di una vecchia cappella; il contratto di vendita sarebbe annullato [...] se si accertasse la p. di un atto di vendita tuttora valido; dall’anamnesi clinica non risulta una p. di disturbi cardiaci nel paziente; in partic., le teorie sulla p. dell’anima, le varie concezioni secondo le quali l’anima avrebbe una presunta ...
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insolazione
insolazióne s. f. [dal lat. insolatio -onis, der. di insolare «esporre al sole», da sol solis «sole»]. – 1. Esposizione ai raggi solari, detto in genere di qualsiasi struttura, oggetto o [...] meningea e cerebrale e, per esposizioni particolarmente intense, piccoli focolai emorragici; si manifesta con cefalea, febbre, disturbi psichici fino allo stato confusionale e, in casi assolutamente eccezionali, fenomeni paralitici, coma e morte. ...
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pediatria
pediatrìa s. f. [comp. di pedo-1 e -iatria]. – Settore specialistico della medicina che si occupa delle malattie infantili, sia di quelle tipiche ed esclusive dell’infanzia (malattie congenite, [...] traumi da parto, disturbi della nutrizione del lattante, ecc.), sia di quelle che possono colpire il bambino, pur non essendo esclusive dell’età infantile, in quanto le particolarità biologiche dell’organismo infantile implicano peculiari problemi di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini alimentari (anoressia, bulimia);...
I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. La facile reperibilità di cibo, che...