visionario
viṡionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di visione]. – 1. Che ha delle visioni, delle apparizioni soprannaturali o delle allucinazioni visive: un santone, un fanatico v.; un soggetto paranoico [...] giudizio obiettivo) opere figurative prodotte da artisti, per lo più autodidatti, schizofrenici o comunque affetti da disturbi psichici. Nella critica cinematografica, invece, il termine è usato con riferimento a registi particolarmente dotati della ...
Leggi Tutto
cardiaca
cardìaca s. f. [dall’agg. cardiaco, per i suoi effetti curativi]. – Erba perenne delle labiate (Leonurus cardiaca), alta fino a 1 m, che cresce nelle macerie dell’Asia e dell’Europa; dalle sommità [...] fiorite si ottengono preparati per la cura di alcuni disturbi circolatorî. ...
Leggi Tutto
cardiaco
cardìaco agg. e s. m. [dal lat. cardiăcus, gr. καρδιακός, der. di καρδία «cuore»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Del cuore, in locuzioni dell’anatomia e della medicina: nervi c., i 12 rami nervosi [...] In patologia (e spesso anche, con sign. più generico, nel linguaggio com.), è riferito al cuore in quanto sede di disturbi, affezioni e sindromi varie, che talora coinvolgono anche la circolazione sanguigna (come forma abbreviata, in questo caso, di ...
Leggi Tutto
esogeno
eṡògeno agg. [comp. di eso-2 e -geno]. – Che proviene o nasce dal di fuori (contrapp. a endogeno): fattori e., cause esogene. In partic.: a. In geologia, di azioni, forze, fenomeni, ecc., che [...] dell’organismo (arteriosclerosi, lue, traumi cerebrali, alcolismo, morfinismo, tossine originate da malattie infettive), e sono caratterizzate da disturbi di coscienza che vanno dall’obnubilamento e da stati confusionali più o meno gravi fino alla ...
Leggi Tutto
visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. [...] di visus); memoria v. (v. memoria, n. 1 a); porpora v. (sinon. di rodopsina), in fisiologia; disturbi v., allucinazioni v., in medicina; Come sùbito lampo che discetti [=disgreghi] Li spiriti v. (Dante). In partic.: 1. Campo v., in ottica, lo spazio ...
Leggi Tutto
bioenergetica
bioenergètica s. f. [comp. di bio- e energetica]. – 1. In biologia, studio delle trasformazioni di energia negli organismi viventi, a partire dalla sintesi di composti organici operata [...] del bilancio energetico degli ecosistemi. 3. Teoria, e terapia psicologica, che si propone di interpretare e curare i disturbi della personalità partendo dallo studio delle connessioni e degli equilibrî energetico-funzionali tra mente e corpo. ...
Leggi Tutto
saturnino
agg. [der. di Saturno e, nel sign. 3, di saturno]. – 1. raro o ant. Del pianeta Saturno: il s. cielo ... pioveva amore il giorno che elli [Florio e Biancifiore] nacquero (Boccaccio). 2. letter. [...] si para dinanzi per la prima volta (Barilli). 3. In medicina, malattie s., malattie professionali determinate da intossicazione da piombo (v. saturnismo); analogam., di disturbi che sono proprî di tali malattie: coliche s., encefalopatia saturnina. ...
Leggi Tutto
dismetrico
dismètrico agg. [der. di dismetria] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, caratterizzato da dismetria, riferito a movimenti di cui il paziente non riesce a controllare esattamente l’ampiezza, [...] e al paziente stesso che soffre di tali disturbi. ...
Leggi Tutto
saturnismo
s. m. [der. di saturno, nome dato dagli alchimisti al piombo (v. saturno)]. – Intossicazione cronica prodotta dal piombo e dai suoi composti inorganici, che per lo più costituisce una malattia [...] da caccia, e in genere i tecnici e gli operai che adoperano vernici contenenti composti del piombo; la sintomatologia è costituita principalmente da anemia, coliche addominali, dolori articolari e, nelle forme più gravi, anche da disturbi nervosi. ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili [...] o presumibili, locali o generali – e, nel caso di animali a elevata organizzazione nervosa, da comportamenti inconsueti riconducibili a sofferenza psicofisica (nel caso specifico dell’uomo si considera ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini alimentari (anoressia, bulimia);...
I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. La facile reperibilità di cibo, che...