vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con [...] del capitolo cattedrale; v. delegato, rappresentante del vicario o prefetto apostolico; v. foraneo, collaboratore del vescovo di un distretto diocesano; v. generale, rappresentante del vescovo in tutta una diocesi; v. parrocchiale, chi fa le veci, in ...
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chila
〈čìla〉 s. m. [prob. da Khilli, località presso Akusa, nel distretto di Shirwan (Azerbaigian merid.)], invar. – Tappeto caucasico, le cui caratteristiche principali sono le tinte dominanti delicate [...] (azzurro tenue, beige, ocra chiaro) su cui spiccano il fondo blu scuro o nero dei medaglioni romboidali con perimetro dentato, che in numero variabile occupano il campo centrale, la policromia più accesa ...
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telefono
telèfono s. m. [comp. di tele- e -fono; il termine, di coniazione fr. (téléphone) ma con altro sign., solo nel 1885 acquista, con l’ingl. telephone, il sign. attuale]. – 1. a. Dispositivo che, [...] numero del t., il numero, di più cifre, assegnato a ogni singolo utente, che serve a identificare quest’ultimo nel distretto telefonico di appartenenza; chiamare qualcuno al t.; parlare per t.; andare al t., quando si è stati chiamati (ellitticamente ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una [...] utente telefonico deve formare prima di comporre il numero dell’utente chiamato, e che serve a individuare il distretto geografico della rete o (in partic. nella telefonia mobile) la compagnia telefonica del destinatario della chiamata: p. nazionale ...
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reografia
reografìa s. f. [comp. di reo- e -grafia]. – Metodo d’indagine diagnostica rivolto a evidenziare alterazioni circolatorie, consistente nella registrazione delle variazioni di impedenza elettrica [...] (per il modificarsi della resistenza) di un distretto corporeo posto tra due elettrodi e attraversato da una corrente alternata ad alta frequenza: per ogni variazione dell’impedenza si hanno conseguenti variazioni di corrente le quali, opportunamente ...
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reogramma
s. m. [comp. di reo- e -gramma] (pl. -i). – In diagnostica, il tracciato che si ottiene con l’esame di un distretto vascolare effettuato mediante la reografia. ...
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teleselezione
teleselezióne s. f. [comp. di tele- e selezione]. – In telefonia, propriamente, la commutazione automatica che permette il collegamento tra linee appartenenti a reti telefoniche diverse, [...] che la chiamata avvenga sul circuito nazionale o su quello internazionale), detto prefisso teleselettivo, il quale individua il distretto telefonico dell’utente chiamato. Con riferimento al primo sign., è detta t. passante quella nella quale è ...
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ginnastica
ginnàstica s f. [dal lat. (ars) gymnastĭca, gr. γυμναστική (τέχνη); v. ginnastico]. – 1. Attività che tende, mediante una serie ordinata di esercizî, a sviluppare l’apparato muscolare e a [...] trofismo e la forza di un muscolo o gruppo muscolare, di un arto o suo segmento, o comunque di un distretto corporeo (collo, torace, addome); può costituire anche una misura igienico-profilattica (per es., nelle gestanti, ai fini della preparazione ...
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intercomunale
agg. [comp. di inter- e comune2]. – Che riguarda, interessa o collega due o più comuni: un’iniziativa i.; autoservizî i.; conversazione telefonica i., tra due località appartenenti a comuni [...] diversi dello stesso distretto. ...
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bantam
bàntam s. m. [dal toponimo Bantam, città e distretto dell’isola di Giava]. – 1. Nome di numerose razze nane di polli, derivate da una razza originaria di Bantam. 2. Nello sport del pugilato, peso [...] b. (dall’ingl. bantam weight), lo stesso che peso gallo, una delle categorie dei pesi più leggeri. 3. Nella moda, cappello b., cappello leggero, estivo ...
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Economia
D. industriale In geografia economica, area ad alta intensità industriale, prevalentemente costituita da imprese di piccole e medie dimensioni, caratterizzate da una tendenza all’integrazione orizzontale e verticale (mediante tipiche...
distretto
In anatomia, zona del corpo distinta dalle circostanti non per limiti topografici ma per caratteristiche funzionali, per es. perché irrorata o innervata rispettivamente da una determinata arteria o da un determinato nervo: d. vascolare;...