dislocare
v. tr. [der. del lat. locare «collocare», col pref. dis-1; con il sign. di «slogare», il verbo è attestato già nel lat. mediev.] (io dislòco, tu dislòchi, ecc.). – 1. Collocare nei luoghi più [...] sim. 2. a. Spostare da un luogo a un altro, trasferire: d. le industrie belliche nelle retrovie; la sede del comando è stata dislocata in zona più tranquilla. b. In marina, riferito allo scafo di una nave, spostare una determinata quantità d’acqua (v ...
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carena
carèna s. f. [lat. carīna, attrav. il genovese]. – 1. a. Parte immersa dello scafo di una nave, detta anche opera viva; si distingue in: c. ordinaria, se nel moto non cambia sensibilmente di immersione; [...] , se invece nel moto si alza sull’acqua, scivolando su di essa (impiegata solo per unità velocissime di piccolo dislocamento); c. sottomarina, quando è destinata a navigare completamente immersa. Per la locuz. abbattere in c. (o in chiglia), v ...
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isocarenico
iṡocarènico agg. [der. di isocarena] (pl. m. -ci). – In architettura navale, relativo all’isocarena; in partic., nello studio della statica di una nave sottoposta, senza variarne il dislocamento, [...] a successive inclinazioni trasversali attorno al proprio asse longitudinale, centri dei galleggiamenti i., tutti i baricentri delle varie figure di galleggiamento che si originano allorché la nave si inclina; ...
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carico2
càrico2 (poet. carco) s. m. [der. di caricare] (pl. -chi). – 1. Atto, operazione di caricare: durante il c. del vagone; manovali adibiti al c. delle merci; fare il c., caricare; portello di carico, [...] un c. di legnate, di bastonate. In marina, l’insieme dei pesi che una nave può imbarcare, cioè la differenza tra il suo dislocamento a vuoto e quello alla sua massima immersione (e linea di carico è detta la linea d’acqua corrispondente alla massima ...
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esponente
esponènte s. m. [part. pres. di esporre]. – 1. (anche f.) a. Chi espone, e in partic. chi, in un’istanza, espone le ragioni proprie o altrui: l’e. dichiara false le dichiarazioni dell’avversario. [...] chimica, e. di idrogeno, e. di acidità, lo stesso che pH, cioè il valore dell’acidità di una soluzione; nelle navi mercantili, e. di carico, la differenza tra il dislocamento a pieno carico e quello a nave scarica, corrispondente alla portata lorda. ...
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spoiler
〈spòilë〉 s. ingl. [der. di (to) spoil «spogliare, saccheggiare, guastare», che, attraverso il fr. ant. espoillier, è dal lat. spoliare: v. spogliare] (pl. spoilers 〈spòilë∫〉), usato in ital. [...] della carena al fine di aumentarne la lunghezza al galleggiamento; tale accorgimento, qualora non faccia variare il dislocamento, diminuisce la resistenza idrodinamica e quindi aumenta la velocità dell’imbarcazione a confronto con altra di uguale ...
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fregata2
fregata2 s. f. [prob. dal gr. ἄϕρακτος (ναῦς) «(nave) non difesa»]. – Nella marina velica del passato, e sino al sec. 16°, imbarcazione di servizio, a remi o anche a vela, per i collegamenti [...] e di grande autonomia, destinata principalmente all’azione antisommergibile e contraerea, con 1700-3000 tonnellate di dislocamento. Capitano di fregata, grado della marina militare italiana, corrispondente a tenente colonnello nell’esercito e nell ...
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frenoptosi
frenoptòṡi s. f. [comp. di freno- e ptosi]. – Abbassamento del diaframma, per malattie pleuriche o polmonari, oppure per suo anomalo dislocamento. ...
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scafo
s. m. [dal gr. σκάϕος, der. di σκάπτω «scavare»]. – 1. a. Nella costruzione navale, l’insieme di tutte le strutture che costituiscono il corpo di un galleggiante, qualunque ne sia il materiale [...] sulla quale si elevano le sovrastrutture, navigano in semi immersione e che, rispetto a uno scafo monocarena di pari dislocamento, risulta, a parità di potenza applicata, più veloce; s. a cuscino d’aria, quello caratteristico dell’hovercraft (v.); s ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] quanta parte dello scafo sia immersa, soprattutto in relazione al carico imbarcato; s. di solidità, diagramma che fornisce il dislocamento o la portata di una nave in funzione delle sue immersioni. 11. ant. Porto, scalo, luogo di sbarco (anche ...
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In marina, la massa d’acqua spostata dalla parte immersa di una nave, il cui peso, per il principio di Archimede, è uguale al peso totale della nave (peso proprio e peso dei carichi) in quella determinata condizione. Il d. di ogni nave varia...
Baleniera, con dislocamento fino a 40.000 tonnellate, attrezzata per la pesca delle balene nei mari polari, per la loro mattazione, la lavorazione dei vari prodotti, e funzionante insieme da nave cisterna e frigorifera per la raccolta e la lunga...