privatista
s. m. e f. [der. di privato] (pl. m. -i). – 1. Chi frequenta una scuola privata, o anche chi, dopo aver studiato privatamente, sostiene gli esami in una scuola pubblica: presentarsi all’esame [...] da p., come privatista; anche con funzione attributiva: i candidati privatisti. 2. Studioso di diritto privato. ...
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privativa
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. privativo]. – 1. a. Monopolio legale riservato allo stato o a un ente pubblico o a un loro concessionario, oppure accordato a privati; in partic., p. fiscale, [...] , comune ma inesatta, con cui si indica la protezione accordata dalla legge agli autori di nuove invenzioni o scoperte industriali; diritto di p., la facoltà esclusiva di attuare un’invenzione e di trarne profitto. 3. Con sign. più generico, oggi non ...
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emancipare
v. tr. [dal lat. emancipare «liberare (dalla patria potestas)», comp. di e-1 e mancipare «alienare, vendere», a sua volta comp. di manus e -cipare = capĕre, cioè propr. «far prendere con la [...] , ecc.). – 1. Nel linguaggio giur., attribuire, sotto determinate condizioni, l’indipendenza giuridica a chi, per minore età o (nel diritto romano) per condizione sociale, ne sia privo: e. un minore, uno schiavo. 2. estens. Liberare da un vincolo, da ...
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emancipazione
emancipazióne s. f. [dal lat. emancipatio -onis; v. emancipare]. – L’azione e l’effetto dell’emancipare, dell’emanciparsi, dell’essere emancipato: e. degli schiavi, dei servi della gleba, [...] sociale si sottrae a una soggezione, a una situazione subalterna e ottiene il riconoscimento dei proprî diritti. E. di un minore, nel diritto privato italiano, l’atto attraverso cui si attribuisce al minore la capacità di agire limitatamente agli ...
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scrutatore
scrutatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. scrutator -oris, der. di scrutari «scrutare»; il termine in età classica significò «indagatore, ricercatore», e solo nel tardo medioevo acquisì [...] è raro; di solito è usato il masch. anche con riferimento a donna che compia tale funzione. b. In diritto canonico, nelle elezioni con la forma dello scrutinio, ciascuno dei due componenti l’ufficio elettorale, aventi il compito di tutelare ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e [...] .; fare le cose a m. (v. ammodo); con questo solo sign., è usato anche il dim. modino (a modino o ammodino). 8. In diritto, onere che può essere imposto, nei negozî a titolo gratuito, al destinatario della liberalità e con il quale è fatto obbligo al ...
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antigiuridicita
antigiuridicità s. f. [der. di antigiuridico]. – Contraddizione fra il contegno tenuto da un soggetto e la norma giuridica; nel diritto penale si distingue un’a. formale, cioè la contraddizione [...] del fatto alla norma di legge, e un’a. sostanziale, consistente nella contraddizione del fatto agli interessi tutelati dalla norma ...
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modus vivendi
locuz. lat. mod. (propr. «modo di vivere»), usata in ital. come s. m. – 1. Accordo stabilito provvisoriamente fra due parti in contrasto e fatto di reciproche concessioni (o anche una tacita [...] attrito e permettere lo svolgimento di normali rapporti: cercare, trovare, raggiungere un modus vivendi. 2. Nel diritto internazionale, accordo di carattere provvisorio e sommario, destinato a regolare una determinata categoria dei rapporti fra due ...
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insufficienza
insufficiènza s. f. [dal lat. tardo insufficientia]. – 1. a. L’essere insufficiente, per quantità, numero, qualità, capacità di contenere, ecc.: i. di viveri; i. dei salarî; i. di mezzi [...] una domanda per i. di documentazione; i. di preparazione di un candidato e, per estens., l’i. del candidato. Nel diritto processuale penale, i. di prove, formula di assoluzione che in passato era adottata dal giudice quando le prove a carico dell ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...