strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e [...] come che pochi ne facesse, fosse altro che falso trovato (Boccaccio). S. confessionato (o guarentigiato), nel diritto medievale italiano, strumento pubblico che aveva forza esecutiva (v. confessionato). ◆ Dim. strumentino; spreg. strumentùccio; pegg ...
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in articulo mortis
〈in artìkulo ...〉 locuz. lat. eccles. (propr. «sul punto di morte»). – Espressione usata soprattutto nelle frasi assolvere, assoluzione in articulo mortis, che risalgono al Concilio [...] tridentino, ma sono sostituite, nel codice di diritto canonico (can. 882, 884 nel vecchio, corrispondenti a 976, 977 nel nuovo) con la locuz. in periculo mortis, usata anche (can. 1098 e rispettivam. 1116) per il matrimonio contratto in extremis. V. ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia [...] all’espressione formale delle strutture portanti: l’arditezza dello s. di Pier Luigi Nervi. 5. Nella scienza del diritto, denominazione generica con cui ci si riferisce a differenti teorie, in genere varianti moderne del normativismo, che negano la ...
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disparita
disparità s. f. [dal lat. tardo disparĭtas -atis, der. di dispar «disuguale»]. – Mancanza di parità, disuguaglianza tra cose messe a confronto: tra i due contendenti c’era troppa d. di forza; [...] sociali; diversità, differenza: non si ammettono d. di trattamento; anche, divergenza di idee, di opinioni, di sentimenti. Nel diritto canonico, d. di culto (lat. disparitas cultus), impedimento che non permette (salvo dispensa della S. Sede) che un ...
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insordescente
insordescènte agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo insordescens -entis, part. pres. di insordescĕre «diventare sordido», che a sua volta (attrav. i verbi sordescere e sordere, di sign. analogo) [...] è der. di sordes -is «sozzura, abiezione»]. – Nel diritto canonico, che, o chi, si rende colpevole di insordescenza. ...
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insordescenza
insordescènza s. f. [der. del lat. tardo insordescĕre; v. la voce prec.]. – Nel diritto canonico (in base al canone 2340 del codice non più in vigore), lo stato di chi per un anno permane, [...] senza segni di pentimento, nella violazione della legge che ha causato l’irrogazione della scomunica (o della sospensione), sicché diviene sospetto di eresia ...
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negoziazione
negoziazióne s. f. [dal lat. negotiatio -onis]. – L’opera, l’attività di negoziare; è termine particolarm. usato nel diritto internazionale per indicare l’insieme di trattative che portano [...] a un accordo tra stati, e nella pratica commerciale e bancaria per indicare affare di compravendita o affare di banca: distinta di n., documento compilato da una banca, relativo alla compravendita di divise ...
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spigolamento
spigolaménto s. m. [der. di spigolare1]. – 1. L’azione, il fatto di spigolare: s. abusivo, in diritto penale, reato consistente nel ricercare e raccogliere le spighe di grano nel fondo altrui, [...] non ancora spogliato interamente del raccolto, punibile come furto a querela dell’offeso. 2. Per analogia, nella tecnica mineraria, recupero di materiali in un giacimento, eseguito dopo la cessazione della ...
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malleveria
malleverìa (ant. mallevarìa) s. f. [der. di mallevare]. – L’impegno assunto dal mallevadore (nel linguaggio giur. più propriam. detto fideiussione): m. scritta, orale, verbale; prestare, ottenere, [...] malleveria. In partic., nelle biblioteche, garanzia firmata dal mallevadore (professore universitario, alto funzionario, ecc.) su apposito modulo, per l’ammissione al prestito di persona che non ne abbia altrimenti diritto nei limiti del regolamento. ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] . Nel linguaggio giur.: a. pubbliche, quelle che fanno parte del demanio dello stato, a. private, su cui è possibile un diritto di proprietà da parte dei privati; regime delle a., l’insieme delle norme secondo cui vengono regolate le a. pubbliche ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...