sfiducia
sfidùcia s. f. [der. di fiducia, col pref. s- (nel sign. 1)]. – 1. Mancanza di fiducia: avere s. in qualcuno, o nella riuscita di un tentativo, di un’impresa; tutti nutrono una profonda s. per [...] il suo progetto; non si deve guardare all’avvenire con sfiducia. 2. In diritto costituzionale, voto di s., voto con cui il parlamento respinge gli indirizzi politici e la correlativa azione del governo; mozione di s., proposta, presentata da almeno ...
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reviviscenza
reviviscènza (poco com. riviviscènza) s. f. [dal lat. tardo reviviscentia, der. di reviviscĕre «rivivere, rinascere», e questo da vivĕre «vivere»]. – 1. Il riprendere vita, il tornare in [...] per sempre nell’ombra (Giuseppe Pontiggia). Il termine fu usato talvolta come equivalente dell’ingl. revival. In partic.: a. In diritto, il ritornare in vigore di una norma abrogata a séguito dell’abrogazione della norma che la abrogava. b. Nella ...
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soggezione
soggezióne (ant. o pop. suggezióne) s. f. [dal lat. subiectio -onis, der. di subicĕre «assoggettare» (v. soggetto1)]. – 1. L’essere soggetto, lo stato e la condizione di chi è soggetto: s. [...] non può nascere che da una estrema comune necessità che gli agguagli e ponga in soggezion delle leggi (Vico). Nel diritto, lo stato di chi è costretto a subire un’iniziativa giuridica altrui nei proprî confronti, senza potersi opporre legalmente (per ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato [...] protettore assumeva, in virtù di un accordo (trattato di protezione), l’obbligo della tutela di uno stato protetto, militarmente debole e meno evoluto, e questo a sua volta, senza perdere la sua qualità ...
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irregolarita
irregolarità s. f. [der. di irregolare; cfr. lat. tardo irregularĭtas -atis «indisciplina nella condotta»]. – 1. a. Condizione di ciò che è irregolare, nei diversi sign. dell’aggettivo: [...] irregolarità). Nello sport, qualsiasi azione con cui si trasgredisce alle norme della competizione o al regolamento del gioco. b. Nel diritto canonico, impedimento, da difetto o da delitto, che vieta la ricezione dell’ordine sacro e, se questo è già ...
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guadia
guàdia s. f. [dal lat. mediev. guadia o vadium, voce di origine germ. (got. wadi, da cui anche il lat. vas vadis «garante»; v. vadimonio)]. – Nell’antico diritto longobardo, la garanzia per un [...] debito prestata originariamente dagli appartenenti al gruppo parentale del debitore (i quali garantivano l’obbligazione con il patrimonio collettivo), e in seguito, con lo sviluppo della proprietà privata ...
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esenzione
eṡenzióne s. f. [dal lat. exemptio -onis, der. di eximĕre «esimere», part. pass. exemptus]. – Privilegio che dispensa da qualche obbligo comune: e. da un’imposta, da determinati tributi, dalla [...] e. fiscali; avere l’e., concedere un’e.; ottenere l’e. dalle tasse scolastiche. In partic., uno dei privilegi che il diritto canonico riconosce al clero, in forza del quale i suoi membri sono esentati da alcuni uffici pubblici proprî dei laici e da ...
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nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si [...] inglese, spagnola, americana; aerei di n. sconosciuta; atto di n., documento, rilasciato dalle autorità marittime, comprovante il diritto di una nave ad alzare la bandiera della nazione cui appartiene; acquistare, cambiare, perdere la n.; è emigrato ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, [...] la buona riuscita dell’iniziativa; ci sono tutti i p. necessarî per una positiva conclusione della vertenza. 2. In diritto, p. processuali, le condizioni che debbono sussistere perché possa aversi una qualsiasi pronuncia, favorevole o sfavorevole, da ...
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consolidazione
consolidazióne s. f. [dal lat. tardo consolidatio -onis]. – 1. Con sign. generico, meno com. di consolidamento. 2. In diritto, una delle cause di estinzione dell’usufrutto, che opera quando [...] si riuniscono nella stessa persona le qualità di proprietario e di usufruttuario (per es., quando l’usufruttuario viene ad acquistare la proprietà della cosa usufruita, o il proprietario riacquista l’usufrutto ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...