ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] pubblico davanti all’autorità giudiziaria, con attribuzioni in materia civile (cause matrimoniali, stato e capacità delle persone, diritto minorile) e, particolarmente importanti, in materia penale: ha l’obbligo, quando viene a conoscenza di un reato ...
Leggi Tutto
waqf
〈u̯àḳf〉 s. m., arabo. – Nel diritto musulmano, la costituzione a scopo di beneficenza (insegnamento, assistenza ospitaliera, ecc.) di un usufrutto su immobili, che diventano così inalienabili; l’amministrazione [...] di tali proventi, sia pubblici sia privati, è sotto il controllo dell’autorità statale ...
Leggi Tutto
considerando
s. m. [dalla parola con cui incominciano le dichiarazioni: gerundio del verbo considerare], invar. – In diritto, ciascuno dei motivi che, nel testo di una legge, di una sentenza o di una [...] deliberazione, precedono la parte dispositiva ...
Leggi Tutto
esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne [...] ; per l’e. incrociato, v. cross examination. d. E. di coscienza: v. coscienza, n. 2 a; libero e., il diritto riconosciuto dai protestanti al singolo credente d’interpretare liberamente i testi sacri, senza la mediazione della Chiesa o dei suoi organi ...
Leggi Tutto
accettilazione
accettilazióne s. f. [dal lat. tardo acceptilatio -onis, der. di acceptum ferre «accusar ricevuta»]. – Nel diritto romano, modo formale di estinzione dell’obbligazione: consisteva nella [...] domanda rivolta dal debitore al creditore se avesse ricevuto il pagamento, alla quale il creditore rispondeva affermativamente con la formula acceptum habeo ...
Leggi Tutto
certezza
certézza s. f. [der. di certo1]. – 1. In senso soggettivo, e più com., conoscenza sicura di un fatto, convinzione, persuasione ferma: avere (la) c. di riuscire; raggiungere la c.; possedere [...] in senso soggettivo); Chi vuol esser lieto, sia, Di doman non c’è certezza (Lorenzo il Magnifico); c. di diritto, quella che lo stato democratico riconosce ai cittadini considerandoli tutti uguali davanti alla legge; c. della pena, la garanzia che ...
Leggi Tutto
vincolo
vìncolo s. m. [dal lat. vincŭlum, der. di vincire «legare»]. – 1. a. letter. Legame; è latinismo usato solo in alcune locuz. come spezzare i v. della schiavitù, le catene, e in qualche toponimo [...] di schiavitù morale: i v. della dipendenza, delle abitudini, dei vizî; natura insofferente di v. imposti dall’esterno. b. In diritto, l’«assoggettamento» o la «soggezione» di una persona in quanto titolare, dal lato passivo, di una situazione cui fa ...
Leggi Tutto
prescrittibile
prescrittìbile agg. [der. del lat. praescriptus, part. pass. di praescribĕre: v. prescrivere]. – Nel linguaggio giur., che si può prescrivere, che può cioè cadere in prescrizione: diritto [...] p. o non prescrittibile ...
Leggi Tutto
prescritto
agg. [part. pass. di prescrivere]. – 1. Stabilito, ordinato in base a norme precedentemente fissate (anche con uso verbale di participio): attenersi alle norme p. dal regolamento; nei termini [...] , con valore neutro: secondo il p., secondo ciò che è prescritto, stabilito, imposto: Qual duro freno ... Farà che l’ira servi ordine e modo, Che non trascorra oltre al p. inante? (Ariosto). 2. Estinto per prescrizione: diritto p.; pena prescritta. ...
Leggi Tutto
plurimo
plùrimo agg. [dal lat. plurĭmus, superl. di multus «molto»]. – 1. letter. In gran numero, molteplice: in Italia, città e corti, scuole e accademie, furon sempre plurime (Bacchelli). 2. Nel linguaggio [...] più voti a determinati elettori in ragione del censo, della cultura, dell’età e simili; azioni a voto plurimo, azioni di società che attribuiscono al possessore il diritto di dare più di un voto nelle assemblee sociali (sono vietate dalla legge). ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...