strage
s. f. [dal lat. strages, affine a sternĕre «abbattere» (part. pass. stratus)]. – 1. a. Uccisione violenta di parecchie persone insieme: fare una s.; le s. e le rovine della guerra; l’immane s. [...] operata dai cacciatori di frodo; è piombato con l’auto sul gregge e ne ha fatto strage. In partic.: in diritto penale, delitto di strage, il più grave dei delitti contro l’incolumità pubblica, consistente nel compiere coscientemente atti che possono ...
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legittimario
legittimàrio s. m. (f. -a) [der. di legittima]. – La persona che ha diritto, per legge, a una quota di eredità o ha altri diritti nella successione (v. legittima). ...
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prepensionamento
prepensionaménto s. m. [comp. di pre- e pensionamento]. – Pensionamento anticipato; in partic., la facoltà attribuita ai prestatori d’opera, in alcuni casi specifici, di collocarsi a [...] riposo prima di aver maturato il diritto al minimo di pensione previsto dalla legge o dal contratto collettivo di lavoro. ...
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preponente
preponènte agg. e s. m. [part. pres. di preporre]. – Nel linguaggio giur., termine usato come agg. (parte p.) o come s. m. (il preponente) per indicare la parte che, nel contratto di agenzia, [...] affida all’altra (agente), con diritto di esclusiva, l’incarico di promuovere per suo conto la conclusione di contratti, o anche il titolare di un’impresa che, nel rapporto institorio, affida all’institore la gestione dell’impresa (o di una sua sede) ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si [...] , quella che non può ulteriormente dividersi e fissa perciò un limite alla frammentazione della proprietà terriera (in diritto, gli atti compiuti in violazione del rispetto di questo limite possono essere annullati su istanza del pubblico ministero ...
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mafioso
mafióso agg. e s. m. (f. -a) [der. di mafia]. – 1. a. Che appartiene alla mafia o ne ha i caratteri: cosche m.; metodi m.; intimidazioni mafiose. Associazione di tipo m., ipotesi di delitto associativo, [...] introdotta nel diritto penale italiano nel 1982, volta a reprimere il metodo mafioso di intimidazione e assoggettamento dei cittadini e l’omertà che ne consegue e a prevenire e combattere gli scopi solo apparentemente leciti (controllo di attività ...
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ingrossatore
ingrossatóre s. m. [der. del lat. mediev. ingrossare; v. ingrossazione]. – Nel diritto medievale, altro nome del magistrato, detto anche estimatore, incaricato di stimare il valore di fondi [...] soggetti a ingrossazione ...
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ingrossazione
ingrossazióne s. f. [dal lat. mediev. ingrossatio, der. di ingrossare «permutare», propr. «ingrandire», der. del lat. tardo grossus «grosso»]. – Nel medioevo, diritto concesso ai privati [...] di espropriare beni di vicini per ampliare i proprî possessi e ottenere un accesso sulla pubblica via, inizialmente dietro permuta di un fondo di uguale valore e, in seguito, mediante versamento di una ...
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mefio
mèfio s. m. [dal lat. mediev. meffium o metfio, comp. del ted. ant. mieta «dono» e fihu «bestiame» (v. feudo)]. – Nel diritto germanico, prezzo con cui il futuro marito acquistava, da chi ne aveva [...] il potere, la potestà sulla donna; tale prezzo, originariamente convenuto in buoi, destrieri e armi, venne fissato, secondo le varie leggi, in una determinata somma di denaro, che più tardi diventò un ...
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crimen
s. neutro lat. (pl. crimĭna), usato in ital. al masch. – Nel diritto romano, delitto pubblico che offende l’ordine sociale e colpisce l’intera civitas; veniva perseguito pubblicamente, dapprima [...] nei comizî popolari, più tardi davanti alle giurie ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...