prediatura
s. f. [dal lat. praediatura, der. di praes praedis «mallevadore»: v. predio]. – Nel diritto romano, contratto di garanzia, in base al quale il garante era responsabile in primo luogo, con [...] gli averi e la persona, in caso di inadempimento da parte del debitore (nel senso cioè che solo contro il garante sarebbe stato intentato il processo esecutivo); in epoca antica ebbe larga applicazione, ...
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vadimonio
vadimònio s. m. [dal lat. vadimonium, der. di vas vadis «malleveria», voce di origine germ. (got. wadi), come il fr. gage (v. gaggio)]. – Nel diritto romano classico, la promessa solenne fornita [...] dal convenuto, in un processo privato, di presentarsi (o ripresentarsi) a data fissa davanti al magistrato: allo scopo di fare rispettare tale promessa, in età più antica, venivano richiesti speciali garanti, ...
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sanazione
sanazióne s. f. [dal lat. sanatio -onis, der. di sanare «sanare»]. – 1. letter. ant. Il fatto di sanare, di guarire, e la guarigione stessa. 2. Nel diritto canonico, s. in radice (lat. sanatio [...] in radice), la convalidazione in forma speciale e straordinaria di un matrimonio nullo, concessa esclusivamente dalla Santa Sede ...
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quartese
quartése s. m. [der. di quarto]. – Nella storia del diritto, onere reale, d’incerta origine, corrispondente alla quarantesima parte dei frutti raccolti: sembra sia derivato dalla divisione (sec. [...] 9°) delle decime dominicali vescovili in quattro parti (da cui il nome equivalente di quarta), di cui una era riservata al vescovo, una seconda ai poveri, una terza era destinata alla manutenzione della ...
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consanguineita
consanguineità s. f. [dal lat. consanguinĭtas -atis, rifatto su consanguineo]. – L’essere consanguineo; relazione di parentela esistente fra persone aventi uno o più ascendenti comuni, [...] o anche, spec. nel diritto canonico, fra persone in rapporto di discendenza diretta: grado di c.; c. stretta; la c. è un impedimento al matrimonio. Per estens., comunanza di stirpe. ...
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ingiustizia
ingiustìzia s. f. [dal lat. iniustitia, der. di iniustus «ingiusto»]. – 1. L’essere ingiusto, come disposizione naturale contraria alla virtù della giustizia, all’equità, o come comportamento [...] In senso più concr., atto ingiusto, non conforme cioè a giustizia, o che comunque costituisce una violazione, deliberata o no, del diritto altrui: fare, commettere un’i.; riparare un’i.; è un’i. questa!; rendersi colpevole di una grave i.; e al plur ...
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vagantivista
s. m. e f. [der. di vagantivo] (pl. m. -i). – Nel linguaggio giur., chi usufruisce del diritto di vagantivo (v. vagantivo, n. 2). ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga [...] angolo, alla curva della s.; la facciata, le finestre che danno sulla s. (se d’una casa di città, più com. sulla via); s. diritta, s. tutta svolte o piena di svolte; s. piana o pianeggiante; s. che sale o in salita, che scende o in discesa, s. ripida ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] l. dello stato): obbedire alla l., conoscere la l.; tutti sono uguali davanti alla legge. Anche, la scienza del diritto: studiare legge; laurea in legge, dottore in legge (ufficialmente, in queste locuz., giurisprudenza); uomo di legge o di leggi ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia [...] certe: la r. di Dio attraverso i Profeti, il Figlio, gli apostoli; la r. biblica, la r. cristiana. b. In diritto penale, denominazione di varie ipotesi di reato che hanno come elemento comune la illecita divulgazione di fatti o notizie che avrebbero ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...