penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento [...] uno dei contraenti si obbliga a versare all’altro per poter esercitare a sua discrezione il diritto di recesso (ius paenitendi, propr. «diritto di pentirsi») che non spetterebbe in base alla disciplina legale del contratto; si distingue dalla caparra ...
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penitenziario
penitenziàrio agg. e s. m. [der. di penitenza; l’uso come s. m. è modellato sul fr. pénitentiaire]. – 1. agg. Che concerne il modo di eseguire, o il luogo in cui vengono eseguite le pene [...] detentive: regime p., sistemi p.; istituto, stabilimento penitenziario. In partic., diritto p., ramo del diritto penale che ha per materia l’organizzazione degli stabilimenti carcerarî e del personale addetto, nonché il trattamento dei detenuti e la ...
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pugno
s. m. [lat. pūgnus] (pl. -i; ant. o letter. le pugna). – 1. a. La mano chiusa con le dita piegate e fortemente strette sulla palma, generalm. per afferrare e stringere qualche cosa: aprire, allargare, [...] , usare il p. di ferro; adottare, seguire la politica del p. di ferro; governare con il p. di ferro. 4. Diritto di pugno (cioè «diritto del più forte», calco del ted. Faustrecht), in età feudale, facoltà riservata ai nobili e in genere ai liberi, di ...
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abusivo
abuṡivo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo abusivus]. – Fatto per abuso, proveniente da abuso, che costituisce abuso: traffico a.; pascolo a.; casa a.; costruzioni a.; esercizio a. d’una professione, [...] ; porto d’armi a.; anche, per estens., di fatto o comportamento che contravvenga comunque a una norma, a un diritto riconosciuto, a una consuetudine: un intervento, un ordine, un divieto abusivo. Riferito a persona, che esercita un’attività senza ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine [...] s.; in partic., in linguistica, con sign. equivalente a diacronico: dizionario s.; grammatica s.; linguistica storica. i. In diritto, valore s., nel bilancio delle società per azioni, quello del momento dell’acquisto che dev’essere attribuito a ...
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broccardo
(o brocardo) s. m. [dal lat. mediev. brocardum, prob. alterazione del nome di Burchardus, Burcardo di Worms (c. 965-1025), autore di una raccolta di diritto canonico]. – Nome con cui vengono [...] indicate le Regole generali di diritto, enunciate dalla scuola dei glossatori di Bologna (sec. 12° e 13°), e considerate da alcuni quali assiomi giuridici, da altri come punto in cui s’incontrano opinioni contrarie e discutibili. ...
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ritorsione
ritorsióne s. f. [dal lat. mediev. (dei giuristi) retorsio -onis, der. di retorsus, part. pass. tardo (class. retortus) di retorquere «ritorcere»]. – 1. L’azione, il fatto di ritorcere, in [...] altri nei proprî confronti: un’offesa fatta per r.; negargli ogni aiuto, è stata una r. eccessiva. In diritto e nei rapporti internazionali, comportamento ostile ma non aggressivo, né violento né comunque giuridicamente illecito, per lo più afferente ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare [...] immobiliare, industriale, fondiario, edilizio, agrario, ecc. b. Il diritto, già scaduto o ancora da scadere, di pretendere dal debitore di c., documento che prova l’esistenza di un diritto di credito; in partic. il documento, avente valore ...
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remissione
remissióne s. f. [dal lat. remissio -onis, der. di remittĕre «rimettere», part. pass. remissus]. – 1. a. L’azione e il fatto di rimettere, cioè di condonare e di rinunciare a punire o comunque [...] debitore, che può dichiarare – per ragioni di prestigio o di correttezza – di voler comunque adempiere all’obbligazione; in diritto penale, r. di querela, revoca della querela da parte del querelante: se è accettata dal querelato, estingue il reato ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di [...] decisione di più cause dipende dalla risoluzione di identiche questioni, dando luogo a riunione delle cause. b. In diritto processuale penale, situazione che si verifica nel caso in cui una qualsiasi relazione sussista fra più materie penali (reati ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...