petitorio
petitòrio agg. [dal lat. petitorius, der. di petĕre «chiedere»]. – Nel linguaggio giur., azione p., giudizio p., particolare tipo di azione giudiziale volta a rivendicare e a difendere un diritto [...] reale (per es., un diritto di proprietà); anche come s. m.: agire in petitorio. ...
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stillicidio
stillicìdio s. m. [dal lat. stillicidium, comp. di stilla «goccia» e tema di cadĕre «cadere»]. – 1. Il cadere a goccia a goccia, lentamente e in modo continuato, dell’acqua o di altri liquidi: [...] , a norma del codice civile, sul proprio terreno e non su quello del vicino; si parla quindi di servitù di s., con riferimento al diritto di far cadere sul fondo del vicino l’acqua piovana defluente dal proprio tetto. b. In medicina, tempo di s. o di ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione [...] formale) quanto a spirituale o a ideale. Nel linguaggio giur., teoria m. del diritto (in contrapp. a teoria formale del diritto), quella che identifica lo specifico del diritto nel contenuto delle norme e non nella loro struttura formale (per es., la ...
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simulazione
simulazióne s. f. [dal lat. simulatio -onis, der. di simulare «simulare»]. – 1. L’atto, il fatto di simulare; in partic., qualsiasi atto o atteggiamento che tende a far sorgere in altri un [...] però che di sotto è altro che non si dimostra di sopra (s. Bernardino). Con sign. più specifici: a. In diritto, s. del negozio giuridico, particolare intesa che può accompagnare la conclusione di un contratto, mediante la quale le parti interessate ...
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agibile
agìbile agg. [dal lat. mediev. agibilis, der. di agĕre «fare»]. – 1. ant. Fattibile, che si può fare o compiere. 2. Nel linguaggio giur., diritto a., il diritto che possa essere fatto valere [...] in giudizio. 3. Riferito a luogo o impianto pubblico, o comunque d’interesse o di uso pubblico, che è in condizione di poter essere adibito agli scopi per cui è stato costruito: teatro, stadio a.; la nuova ...
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petrino
agg. [dal lat. eccles. Petrinus, der. di Petrus, forma lat. del nome dell’apostolo Pietro, foggiato sull’esempio di paolino e con riferimento al privilegio paolino (privilegium Paulinum) del [...] codice di diritto canonico: v. paolino1]. – In diritto canonico, privilegio p., principio in base al quale il non battezzato che, avendo ricevuto il battesimo nella Chiesa cattolica, a causa di prigionia o di persecuzione non voglia o non possa ...
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cantarata
(o canterata) s. f. [der. di cantàro]. – 1. Diritto di c. (o di portata), negli antichi statuti e consuetudini, il diritto dei componenti l’equipaggio delle navi mercantili di caricare sulla [...] nave merci per proprio conto. 2. Antica gabella palermitana sul peso pubblico ...
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delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a [...] civile o dell’organizzazione amministrativa dello stato; d. politico, quello che offende un interesse politico dello stato ovvero un diritto politico del cittadino, o quello in sé comune ma determinato, in tutto o in parte, da motivi politici. 2 ...
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regolamento
regolaménto s. m. [der. di regolare2]. – 1. L’azione, l’operazione di regolare, il fatto di venire regolato, e il modo con cui si attua. Raro in riferimento a operazioni tecniche (in espressioni [...] di norme stabilite da organi dello stato o da enti pubblici, come atto amministrativo (che costituisce una fonte di diritto subordinata alla legge), o anche da enti privati, per regolare determinati settori di attività, o anche per disciplinare il ...
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plagio
plàgio s. m. [dal lat. tardo, giur., plagium, der. del gr. πλάγιον «sotterfugio», neutro sostantivato dell’agg. πλάγιος «obliquo»; in latino il termine aveva il sign. 1, e da esso deriva il sign. [...] , il quale in un suo epigramma così qualifica un suo amico poeta che andava leggendo in pubblico i suoi versi spacciandoli per proprî]. – 1. Nel diritto romano, la riduzione di un uomo libero in stato di schiavitù; anche, furto di uno schiavo. 2. Nel ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...