mancipazione
mancipazióne s. f. [dal lat. mancipatio -onis]. – Nel diritto romano, modo formale di cessione della proprietà di cose o persone, usato anche a scopi testamentarî e nel diritto di famiglia, [...] che richiedeva l’intervento di sei cittadini, dei quali cinque in funzione di testimoni e uno che reggeva una bilancia, su cui il compratore gettava, pronunciando parole solenni, il prezzo della compravendita ...
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naturalizzare
naturaliżżare v. tr. [dal fr. naturaliser, der. di naturel «naturale» (ma coniato sul lat. naturalis)]. – 1. Concedere a uno straniero il diritto di cittadinanza che si diceva un tempo [...] naturalità; nel rifl., non com., chiedere e ottenere tale diritto: s’è naturalizzato italiano. 2. Come intr. pron., naturalizzarsi: a. In biologia, ambientarsi, con riferimento a quelle specie animali o vegetali che, trasportate in luoghi lontani dal ...
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coadiutore
coadiutóre s. m. [dal lat. tardo coadiutor -oris, der. di coadiuvare «coadiuvare»]. – 1. (f. -trice) Persona che è d’aiuto ad altra in un ufficio o ne fa le veci in determinati casi; è anche [...] un notaio divenuto cieco o sordo o impossibilitato a scrivere o che abbia compiuto 40 anni di servizio effettivo. 2. Nel diritto canonico, il chierico che supplisce un titolare di un ufficio ecclesiastico nell’adempimento del suo ufficio, con o senza ...
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protestare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo protestari «attestare, dichiarare pubblicamente», comp. di pro-1 e testari «attestare»] (io protèsto, ecc.). – 1. tr. a. Esprimere apertamente e con fermezza [...] , anche pubblicamente, collettivamente: p. contro un provvedimento, contro un sopruso, contro un’ingiustizia; p. per il riconoscimento di un diritto; organizzare un corteo per p. contro il governo; la fabbrica ha indetto uno sciopero per p. contro i ...
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esclaustrazione
esclaustrazióne (o exclaustrazióne) s. f. [dal lat. eccles. exclaustratio -onis, der. di claustrum «chiostro»]. – In diritto canonico, la facoltà concessa dalla Santa Sede, o dall’ordinario [...] del luogo, a un membro d’un istituto religioso di diritto papale o diocesano di vivere temporaneamente fuori del chiostro, deponendo l’abito religioso ma restando legato all’osservanza dei voti e dei doveri del suo stato. ...
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arrogazione
arrogazióne s. f. [dal lat. tardo arrogatio -onis, der. di arrogare «chiedere, attribuirsi»]. – Nel diritto romano, l’aggregazione a una famiglia di un pater familias, che assumeva così la [...] condizione di filius familias perdendo il diritto alla patria potestà e portando con sé nella nuova famiglia gli eventuali figli e il suo patrimonio. ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] . Per estens., Antico p., i libri dell’Antico Testamento, e Nuovo p., i libri del Nuovo Testamento. d. Nel diritto privato, in generale, contratto, in quanto accordo di volontà che crea un vincolo giuridico; più spesso, con sign. specifico, singola ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) [...] o fluviale, sia aereo; codice della n., uno dei codici attualmente vigenti in Italia, che ordina sistematicamente l’intero diritto della navigazione italiano; compagnia, società di n. (marittima, aerea; in mancanza dell’aggettivo, s’intende in genere ...
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tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che [...] notturni, della criminalità, e sim. b. Nel linguaggio giur., il fatto che il titolare di un diritto consenta, con un contegno passivo, che altri eserciti il diritto a lui spettante; atto di t., atto compiuto con l’altrui tolleranza. c. Casa di t ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, [...] un cattivo s.; va’ là, che anche lui è un bel soggetto! c. Nel linguaggio giur., s. di diritto, ogni persona titolare di diritti e di doveri: nell’esperienza giuridica moderna, radicalmente diversa, sotto questo profilo, da quella dell’antichità (che ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...