comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile [...] a confronto più dati o più esperienze statistiche, soprattutto come strumento empirico di analisi dei fenomeni. b. In diritto, scrittura di c., quella che, nella verificazione della scrittura privata, è utilizzata per accertare la veridicità della ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, [...] trascritto il relativo atto di acquisto): t. di un atto di compravendita di un terreno, di un contratto di cessione dei diritti d’autore. 3. In linguistica: a. Rappresentazione grafica dei fonemi di un contesto, di una lingua o di un dialetto, in ...
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indennita
indennità s. f. [dal lat. tardo indemnĭtas -atis]. – 1. letter. ant. L’essere indenne; preservazione da danni materiali. 2. Corrispettivo, diverso dal risarcimento, erogato al soggetto che [...] legge stabilisce in favore del soggetto che, per esigenze e interessi generali, subisce il sacrificio totale o parziale di un diritto: i. di espropriazione; i. di guerra, concessa dallo stato a chi ha patito danni nel corso di operazioni belliche, o ...
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comparsa
s. f. [dal part. pass. comparso]. – 1. a. L’atto, il fatto di comparire, di presentarsi, di farsi vedere in un luogo: l’improvvisa c. delle guardie; il direttore ha fatto solo una rapida c. [...] civile, atto scritto con cui la parte, o il suo difensore munito di procura, espone le proprie ragioni in fatto e in diritto e chiede al giudice il provvedimento da adottare; c. di risposta, quella con cui il convenuto propone le sue difese, indica i ...
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suntuario
suntüàrio (raro sontüàrio) agg. [dal lat. sumptuarius, der. di sumptus -us «spesa», che a sua volta è un der. di sumĕre «prendere, comprare»]. – Che riguarda le spese, nell’espressione leggi [...] s. (più raram. norme s.), in storia del diritto, le leggi intese a limitare le spese voluttuarie e di lusso (dette anche queste, talora, spese s.), emanate dall’epoca dell’antichità classica fino a tempi recenti: le leggi s. greche, romane, della ...
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inderogabile
inderogàbile agg. [comp. di in-2 e derogabile]. – A cui non si può derogare, che si è obbligati a osservare o rispettare: principio, impegno, termine inderogabile; in diritto, leggi i., [...] quelle cogenti o imperative, le cui norme cioè non possono essere derogate da alcun atto di autonomia pubblica o privata. ◆ Avv. inderogabilménte, senza alcuna possibilità di deroga, di eccezione: un principio ...
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dazione
dazióne s. f. [dal lat. datio -onis, der. di dare «dare»]. – 1. L’azione del dare: le opposizioni originarie ... di attività e passività, e di dazione e recezione (Rosmini). È un latinismo raro, [...] in solutum), modo di estinzione delle obbligazioni, per cui il debitore, d’accordo con il creditore, compie una prestazione diversa da quella dovuta (trasferimento di una proprietà o di altro diritto, cedimento di un credito, ecc.). 2. ant. Dazio. ...
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apostasia
apostaṡìa s. f. [dal lat. tardo apostasia, gr. ἀποστασία «defezione», der. di ἀϕίστημι «distaccarsi»]. – 1. Ripudio, rinnegamento della propria religione per seguirne un’altra. In partic., [...] nel diritto canonico cattolico, l’abbandono totale (diverso quindi dall’eresia, che è abbandono parziale) della fede da parte di un battezzato, manifestato esteriormente in modi non equivoci e con la volontà e coscienza di abbandonarla (il passaggio ...
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raspollamento
raspollaménto s. m. [der. di raspollare]. – L’azione, il fatto di raspollare: in diritto, il raspollamento nei fondi altrui quando il proprietario non abbia ancora portato a termine la [...] vendemmia costituisce ipotesi attenuata di furto, perseguibile a querela della persona offesa ...
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portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra [...] in caso di guerra. Bando delle p., l’editto che prescriveva tali denunce. b. Negli antichi statuti e consuetudini, diritto di p., lo stesso che diritto di cantarata (v. cantarata, nel sign. 1) per l’equipaggio delle navi mercantili. 4. a. La massima ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo...
diritto (dritto)
Andrea Mariani
Aggettivo, avverbio e sostantivo; generalmente appare la forma ‛ dritto ' in poesia (Rime, Commedia) e la forma ‛ diritto ' in prosa (Convivio), ma non mancano esempi di ‛ diritto ' in poesia. Considerate le...